Perentoria ma pacifica la presa di posizione di Justin Bieber contro i fan che ogni giorno stazionano sotto la sua abitazione di New York per strappargli un selfie, un autografo o un abbraccio. È accaduto nei giorni scorsi ed è stato documentato da una ragazza presente in quel momento.
Justin Bieber stava rientrando a casa quando ha trovato per l’ennesima volta una folla di adolescenti di fronte all’ingresso del suo condominio. A quel punto la popstar di Justice ha deciso di mettere le cose in chiaro. Nel video pubblicato dall’utente VanessaFex su Tik Tok vediamo chiaramente l’artista affrontare pacificamente i presenti per rivendicare il suo diritto alla tranquillità. Ecco il discorso di Justin Bieber contro i fan invadenti:
“Vi ascolto, vi ascolto. Ma questa è casa mia. Sapete cosa voglio dire? Qui è dove vivo. E non apprezzo che voi ragazzi siate qui. Avete presente quando tornate a casa alla fine della notte e volete rilassarvi? Questo è il mio spazio per riposare. Quindi vi sarei grato se ve ne andaste”.
Verso la fine del video una ragazza, nonostante il discorso serio e rispettoso, chiede comunque a Justin Bieber un abbraccio. La popstar rifiuta la richiesta e si addentra nel palazzo, lasciandosi i fan alle spalle.
Come ricorda PageSix, Justin Bieber ha dovuto spesso ribadire il suo diritto alla privacy proprio per ammonire i fan che spesso lo attendono sotto il suo appartamento. Nell’ottobre 2020, per esempio, Bieber aveva postato una storia su Instagram in cui mostrava un gruppo di ragazzi e ragazze sotto il suo appartamento e diceva loro: “Questo non è un hotel”. Per una popstar probabilmente è normale amministrazione.
La caccia dei fan al loro idolo porta spesso a non considerare la sfera intima dell’artista – ricordiamo che Bruce Springsteen fu cacciato dal giardino dell’abitazione di Elvis Presley, rischiando l’arresto – e questo è uno dei motivi per cui la rapper italiana Madame ha recentemente sbottato sui social, difesa anche da J-Ax.
La presa di posizione di Justin Bieber contro i fan che spesso gli bloccano l’ingresso alla sua abitazione è la manifestazione di un diritto umano e soprattutto dei limiti della pazienza.