Ci sono purtroppo novità per le rimodulazioni Vodafone previste per i già clienti. Dopo quelle appena entrate in vigore dopo il 31 maggio e ancora quelle prevista dal 23 giugno, ci saranno dei rincari ulteriori anche a partire dal prossimo 2 luglio. Si tratta dunque di una nuova doccia fredda che comporterà un aumento della spesa telefonica mensile e dunque annuale di certo non sottovalutabile.
Nella sezione Vodafone Informa sul sito dell’operatore mobile sono riportate le ultime novità relative proprio alle modifiche unilaterali del contratto. A dire la verità, bisogna prestare attenzione al fatto che la terza ondata di rincari sia stata inclusa nella nota relativa alle modiche del 23 giugno come nuovo aggiornamento in questi giorni. Sta di fatto che ci saranno nuovi utenti impattati dagli aumenti secondo una rinnovata tabella di marcia e secondo specifiche condizioni.
Cosa prevedono le nuove rimodulazioni Vodafone
Chi sta ricevendo, dallo scorso 1 giugno, una comunicazione relativa alle rimodulazioni Vodafone, al primo rinnovo utile dopo il 2 luglio, vedrà la sua offerta personale aumentare di ben 1,99 euro. Chi è impattato dai rincari, come una sorta di risarcimento, avrà la possibilità di ottenere giga aggiuntivi in regalo per 12 mesi. Servirà attivare il bundle free per la connessione ma solo chiamando il 42100 entro il giorno 30 giugno.
Come sempre, non sarà obbligatorio accettare le rimodulazioni Vodafone ai sensi dell’art. 70 comma 4 del Decreto legislativo 1° agosto 2003 n. 259, della Delibera 519/15/CONS. Si potrà recedere dal proprio contratto e passare ad altro operatore mantenendo il proprio numero, naturalmente senza costi e penali. Il limite massimo per effettuare l’operazione è il 1 luglio.
Le modalità di recesso sono molteplici. Si potrà procedere sul sito voda.it/disdetta, nei negozi del vettore, inviando una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10015 Ivrea (TO) e infine anche scrivendo una mail alla PEC a disdette@vodafone.pec.it o chiamando il 190.