A gamba tesa ma non troppo, Matteo Salvini risponde a Fedez dopo settimane di dissing da parte del rapper sulla calendarizzazione del ddl Zan. Come tutti ricordiamo, Federico Lucia non ha mai nascosto il suo appoggio al disegno di legge bloccato in Senato e solo ieri sbloccato per la discussione dalla Commissione Giustizia. Le star italiane hanno celebrato la novità a colpi di tweet.
L’annosa questione del ddl Zan
Il dissing inaugurato da Fedez aveva come oggetto principalmente le manifeste posizioni di Simone Pillon, più volte punzecchiato nelle stories di Instagram. Non sono mancate, inoltre, le frecciatine a Ostellari, il senatore leghista a capo della Commissione Giustizia che farà da relatore alla discussione che verrà. “Nemmeno il tempo di festeggiare”, ha commentato Fedez, ma non è tutto.
Federico Lucia si è anche scagliato contro Matteo Salvini per la sua ostentazione della raccolta firme per la campagna No Coprifuoco e da questo il leader del Carroccio riparte per scrivere direttamente al rapper. Non lo fa con una missiva privata, bensì si affida ai social per menzionarlo e proporgli un incontro.
Salvini risponde a Fedez
C’è un retroscena, tuttavia: nelle ultime ore sui social è diventato virale un post di encomio dedicato a Fedez e alla sua filantropia. Probabilmente l’ex Ministro dell’Interno ha colto l’occasione per cavalcare l’onda e ha rivolto al rapper e imprenditore, marito di Chiara Ferragni, una serie di tweet pieni di stima, dai toni costruttivi e propositivi. Parole gentili, queste, che hanno addirittura spiazzato gli elettori della Lega.
Ecco le parole con cui Matteo Salvini risponde a Fedez:
“Caro Fedez, non solo ti ammiro come artista, ma ti ringrazio come cittadino, per i generosi contributi che hai dato per la costruzione dell’Ospedale anti-Covid in Fiera a Milano e per aiutare i lavoratori dello spettacolo in difficoltà. Non è tempo di polemiche ma di ricostruzione, per cui sarei ben contento di incontrarti per parlare di diritti, lavoro e libertà.
Chi discrimina, insulta o aggredisce in base al colore della pelle, all’aspetto fisico o alle scelte in amore è un cretino e va punito. Senza togliere a nessuno la libertà di pensare che un bimbo abbia diritto ad avere una mamma e un papà e che l’utero in affitto sia una barbarie sulla pelle delle donne. Sperando che tu Fedez possa firmare a sostegno della nostra battaglia di libertà No Coprifuoco, come altri 119.312 cittadini hanno già fatto in soli 3 giorni, ti saluto in attesa di conoscerti”.
Per il momento il rapper non ha ancora risposto al leader della Lega, ma non si esclude una replica attraverso i social. Sostanzialmente Salvini risponde a Fedez per proporgli di aderire alla raccolta firme contro le restrizioni: si attendono nuovi sviluppi.