I fan potrebbe vedere almeno 4 stagioni di Tenebre e Ossa. Questo è l’ambizioso piano dello showrunner della serie, Eric Heisserer, che ha svelato a TV Line di voler portare sullo schermo tutta la saga letteraria di Leigh Bardugo, composta da 7 romanzi.
Tenebre e Ossa deve ancora essere rinnovata per la seconda stagione, ma ci sono buone possibilità che Netflix decida di confermarla. Lo show fantasy è approdato sulla piattaforma di streaming il 23 aprile ed è entrato quasi subito nella top 10 dei titoli più visti. A questo si aggiunge la popolarità sui social network: l’hashtag #ShadowAndBone (versione originale della serie) è costantemente in tendenza su Twitter.
“Voglio che duri finché è il benvenuto e dia vita a questi personaggi fino a quando non ci fermiamo”, ha raccontato Heisserer a TV Line. “C’è così tanto materiale che Leigh ha scritto, e ci sono così tanti personaggi avvincenti che credo questo show potrebbe durare per quattro stagioni.“
Heisserer ha anche lasciato intendere alla possibilità di vedere uno spin-off, di cui già l’autrice Bardugo aveva parlato. “Poi potremmo capire se c’è un spazio in cui sviluppare uno di questi personaggi.”
Lo showrunner è al lavoro su una potenziale seconda stagione e pensa ad approfondire diverse relazioni, inclusa quella dei Corvi, trio preferito dai fan. Kaz, Jesper e Inej non compaiano nella storia fino al libro Sei di Corvi, ma nella serie i personaggi sono stati incorporati nella trama e legati alla storyline principale. Inoltre, lo show ha anche cambiato la dinamica del gruppo, molto diversa da come appare nei libri.
Riguardo alla storia d’amore tra Alina e Mal, che ha ampio spazio nei libri, Heisserer ha dichiarato: “Ci sono stati sicuramente momenti in cui un bacio mi è sembrato giustificato, e lo dirò in modo generalizzato e di certo non sto puntando il dito contro nessuno, ma ho lottato per avere questi momenti nello show. Alcune battaglie le ho vinte, altre le ho perse. Ma credo che ci saranno molti baci tra loro in loro futuro, se mai ne avessimo l’opportunità”.