Da oggi 26 aprile 2021 riaprono finalmente i teatri e i cinema italiani.
Voglia di teatro, voglia di ascoltare la parola del testo drammaturgico recitata in teatro o da un luogo più intimo come quello di un appartamento privato. È davvero interessante notare che, negli anni, alcune rassegne come Il teatro cerca casa hanno conquistato uno spazio significativo nella programmazione culturale e teatrale.
Giusto dunque segnalare il fatto che dopo lunghi e difficili mesi di chiusure e distanziamenti sociali, causa Covid 19, riparte Il Teatro cerca Casa con una piccola rassegna di teatro da camera. Tutti i venerdì alle 21 a partire dal 30 aprile e fino al 21 maggio in diretta streaming sulla piattaforma educativvu.it.
La rassegna è ideata e diretta dallo scrittore e drammaturgoManlio Santanelli, realizzata dal Teatro cerca Casain collaborazione con Caracò, e presenta quattro appuntamenti di teatro e musica.
Si partevenerdì 30 aprilecon il primo appuntamento introdotto dal direttore artistico Santanelli che presenterà il nuovo progetto del Teatro cerca Casa.
Sarà La Venere dei terremoti dello stesso Santanelliad inaugurare la piccola rassegna da camera. Si tratta di uno spettacolo dal ritmo travolgente della parola che l’attore e regista Roberto Azzurro ha saputo bene adattare e interpretare portandolo al successo. Letteratura che diventa teatro e l’incontro tra il narratore e il protagonista della storia, Luigi Impagliazzo, si svela sotto gli occhi degli spettatori e insieme con lui si incarnano tutti i personaggi che accompagnano la storia. Adattando dunque il lungo racconto del drammaturgo Santanelli, “Azzurro racconta dell’incontro tra il tristanzuolo geometra Luigino Impagliazzo e la procace Fortuna Licenziati – donna del boss del quartiere Sanità – sullo sfondo di una Napoli che, con le sue impervie e affascinanti strade di città vivace e coinvolgente, diventa nella lingua di Santanelli metafora di una donna allo stesso tempo intrigante e pericolosa”.
Il secondo appuntamento è previsto il 7 maggio con Maurizio Capone nel recital Junk Solo. Capone è Fondatore di Capone & BungtBangt, una delle eco band più importanti al mondo che utilizza strumenti musicali ricavati da materiali da riciclo. “Le canzoni di Junk Solo esprimono l’amore, l’impegno e il desiderio di creare ponti possibili. Ascoltare come nascono gli strumenti, che da rifiuti si trasformano in oggetti dal suono incredibile, affascina il pubblico attraverso un linguaggio che accoglie, unisce, coinvolge e sorprende”.
Il 14 maggio sarà la volta di Canto in casa – Canti sacri, d’amore, di lavoro, di pianto, di festa delle antiche comunità contadine lucane, con Caterina Pontrandolfo(voce) e Francesco Paolo Manna (percussioni). “Canto in casa nasce dalla necessità di sperimentare, ripartendo da quel mondo del canto di tradizione orale delle antiche comunità contadine lucane, passando attraverso il loro paesaggio, le piazze, le case”.
Questo primo ciclo di appuntamenti online del Teatro cerca casa si conclude venerdì 21 maggio con Antonella Morea, attrice e cantante, brillante interprete del testo di Annibale Ruccello “Mamma. Piccole tragedie minimali,” accompagnata da Vittorio Cataldi alla fisarmonica e violino che esalterà le suggestioni dei tre monologhi che compongono l’ultimo lavoro drammaturgico dell’autore stabiese, con la regia di Gerardo D’Andrea; e i costumi di Alessandra Gaudioso. Antonella Morea già protagonista di successo del personaggio di Anna Cappelli si confronta con Mammadi Ruccello, un testo che rappresenta le storie di tre figure materne. Con un convincente registro stilistico la Morea passa dall’amaro paradosso comico all’orrore delle tre mamme che perpetrano soprusi nei confronti di figli reali o immaginari.
Per partecipare agli eventi è necessario prenotarsi attraverso il sito www.educativvu.it/site/ilteatrocercacasae con un piccolo contributo di 20, 35 o 50 euro a sostegno delle attività dell’associazione, sarà possibile accedere alla visione dei quattro spettacoli e a tutti i servizi di Educativvù per un mese.