La nuova stagione Amore Criminale al via su Rai3 da giovedì 22 aprile alle 21.20 racconterà in sei puntate altrettante storie di donne vittime di femminicidio, ricostruendo le loro vite distrutte dalla violenza maschile. Donne di ogni età e ceto sociale, professioniste, casalinghe, madri o giovanissime, che per mano di compagni o ex compagni hanno trovato la morte, quasi sempre dopo essere state isolate dagli affetti principali e oggetto di violenza psicologica e fisica in modo sistematico.
Anche la nuova stagione Amore Criminale è condotta da Veronica Pivetti, che introdurrà le ricostruzioni recitate di storie di femminicidio: il programma usa infatti il linguaggio della docufiction, in cui la voce narrante dell’attrice e doppiatrice tesse il filo del racconto delle vicende umane delle vittime negli ultimi anni e mesi di vita. L’interpretazione degli attori è intervallata da interviste ai testimoni diretti della violenza, dai familiari agli avvocati, e da materiale di repertorio.
La nuova stagione di Amore Criminale parte il 22 aprile dalla storia della bresciana Manuela, impiegata di un Caf, morta a soli 35 anni. Il suo dramma inizia con la storia con il collega di lavoro Fabrizio, 48 anni, sposato e padre di 2 figli, che però si presenta a Manuela come separato. Una delle tante menzogne con cui manipolerà la ragazza nei tre anni della loro relazione, con continue promesse che un giorno tutto sarebbe cambiato e la loro storia sarebbe diventata ufficiale. Le due vite parallele dell’uomo diventano il motivo di continue liti, finché il 28 luglio 2018, dopo l’ennesimo scontro per le sue menzogne, Fabrizio uccide Manuela e poi parte insieme alla moglie e ai figli per una vacanza in Sardegna. Al suo ritorno le indagini degli inquirenti avranno tratteggiato un quadro indiziario piuttosto chiaro, che porterà al suo arresto e ad una condanna col rito abbreviato.
Come sempre Rai3 ha realizzato la nuova stagione di Amore Criminale, titolo storico della rete in onda dal 2007, in collaborazione con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri: format di grande valore di servizio pubblico e di denuncia sociale della piaga endemica del femminicidio, il programma ha il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Questo uomo aveva costruito due vite su due binari paralleli e il suo timore era che questi due binari ad un certo punto si incrociassero”.
— Amore Criminale (@AmoreCriminal) April 21, 2021
Domani su @RaiTre in prima serata @VPivetti ci racconterà la storia di Manuela, uccisa dall’uomo che diceva di amarla. pic.twitter.com/4DgD54clvW
Anche la nuova stagione di Amore Criminale è seguita in seconda serata dal programma Sopravvissute, di Matilde D’Errico: la giornalista e autrice tv ospita donne vittime di abusi domestici che sono riuscite a salvarsi dopo aver chiesto aiuto, per ricordare che dal tunnel della violenza (spesso accompagnata dalla dipendenza affettiva nei confronti del proprio carnefice) è possibile uscire.
"Mi riempie di botte, mi sbatte la testa contro il pavimento, sono piena di dolori".
— Amore Criminale (@AmoreCriminal) April 20, 2021
Giovedì in seconda serata su @RaiTre, Daniela racconta la sua storia a #Sopravvissute con @MatildeDErrico. pic.twitter.com/nLmSNIhgVx
Oltre a raccontare storie di donne che non ce l’hanno fatta, a dare voce a chi non può più averla e ai loro familiari, Amore Criminale ha anche una funzione di prevenzione del femminicidio: ogni stagione raccoglie numerose richieste di aiuto inviate da donne vittime di abusi e violenze di ogni tipo e le smista presso i vari Centri Antiviolenza situati in ogni regione italiana. Un fiore all’occhiello del servizio pubblico che unisce informazione e funzione sociale.
Se state vivendo una situazione di violenza fisica o psicologica, contattate la nostra redazione che vi indicherà il Centro Antiviolenza più vicino al vostro domicilio:
— Amore Criminale (@AmoreCriminal) April 21, 2021
amorecriminale@rai.it
sopravvissute@rai.it
oppure chiamate il 1522 numero unico antiviolenza. pic.twitter.com/ulQM17jz6k
Il numero gratuito di pubblica utilità antiviolenza e stalking è il 1522, un servizio pubblico promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri tramite il Dipartimento per le Pari Opportunità. Gratuito e attivo 24 h su 24, il servizio mette in contatto le vittime con operatrici specializzate che accolgono richieste di aiuto e sostegno.