L’episodio 17×07 che ha messo in scena la morte di DeLuca in Grey’s Anatomy non segna necessariamente l’addio dell’attore alla serie: in primis perché a Giacomo Gianniotti è stata data l’opportunità di passare dietro la macchina da presa per cimentarsi per la prima volta alla regia con l’episodio 11 e poi perché il personaggio apparirà in almeno altri due episodi successivi.
La scelta della showrunner Krista Vernoff di concludere con la morte di DeLuca in Grey’s Anatomy la trama dei trafficanti di esseri umani è stata una forzatura non necessaria: il sacrificio del medico non sarebbe stato certo meno eroico se si fosse salvato, come l’episodio lasciava presumere dopo il suo risveglio. Ma a quanto pare quella è stata la scelta creativa che ha convinto di più gli sceneggiatori e che l’attore Giacomo Gianniotti ha accettato di buon grado.
All’interprete di DeLuca in Grey’s Anatomy è stato promesso che sarebbe tornato in scena anche dopo la morte del personaggio. Cosa che avviene nell’episodio successivo, con un videotape trasmesso durante un’emozionante commemorazione fuori dall’ospedale, e nell’episodio 9 tutto incentrato sugli incubi da stress post-traumatico di Teddy, che crolla emotivamente sotto il peso della morte del collega, suo paziente. Non è chiaro se apparirà anche oltre questi due episodi, magari nelle visioni di Meredith ancora incosciente, sulla spiaggia che rappresenta il suo limbo onirico durante la malattia da Covid, ma Gianniotti pensa “di aver finito per ora. Penso che tutti abbiano visto tutto quello che c’era da vedere di DeLuca, mai dire mai, ovviamente“.
A TvInsider l’attore si è detto dispiaciuto che il percorso di DeLuca in Grey’s Anatomy si sia interrotto nel momento in cui stava accettando e curando la sua diagnosi di bipolarismo e – secondo la sua visione – preparandosi a coltivare una relazione più matura con la Grey.
Mi piace pensarla così. Quando dice sulla spiaggia: “Mi mancherai”, penso che stia dicendo proprio: “Avevo davvero speranza per un futuro per noi, e piangerò davvero se tu non torni e io sì”. Sicuramente penso che ci fosse un’opportunità per loro di approfondire il loro amore. Alla fine dell’ultima stagione, DeLuca stava attraversando così tanti problemi personalmente, lottando con l’accettazione della sua diagnosi di bipolare e ottenendo aiuto e cure. In questa stagione, lo vediamo fare tutte queste cose incredibili: essere presente, fare progressi, curarsi, fare esercizio, mangiare bene, ricevere terapia e cure. Sta davvero iniziando a prosperare forse per la prima volta nella sua vita ed è nella condizione di provare a ricostruire la relazione che aveva con Meredith. Penso che sia una parte molto tragica della morte di DeLuca di cui quasi non si parla affatto: c’era un lato incredibile di DeLuca che avremmo potuto vedere, la sua vita amorosa. È stato tragico che proprio mentre stava iniziando a migliorare, gli sia stata tolta la vita.
L’attore ha anche definito “un’esperienza straordinaria” il fatto di poter interpretare DeLuca in Grey’s Anatomy come fratello di Carina, impersonata dalla siciliana Stefania Spampinato: il loro rapporto, che ha visto anche scene recitate in italiano tra i due, ha dato profondità al personaggio con la rievocazione della loro infanzia (nell’episodio di Station 19 4 che precede l’addio a DeLuca i due cantano Avrai di Claudio Baglioni). I due episodi rappresentano la première di metà stagione delle due serie, in onda nuovamente in Italia dal 20 aprile su Fox.