Huawei fornirà ancora i suoi smartphone dei caricabatterie nella confezione di vendita? La risposta è ancora incerta, dal momento che alcuni ad alcuni di questi sembrano già mancare. Come riportato da ‘gizmochina.com‘, il produttore cinese pare si stia parzialmente accodando a quanto fatto da Apple, Samsung e Xiaomi, almeno per quanto riguarda i Huawei Mate X2, Mate 40 Pro, Nova 8 Pro e Nova 8 (quindi anche top di gamma, e non per forza dispositivi di fascia media come qualcuno aveva potuto ipotizzare), tutti venduti senza caricabatteria attraverso i negozi fisici.
Gli utenti che non ricevono l’alimentatore pagano lo smartphone un po’ meno, nell’ordine di circa 200 Yuan, il corrispettivo di 25 euro al cambio attuale (in pratica il prezzo del caricabatterie, che bisognerà procurarsi, se non ne si è già provvisti, in via separata, acquistandolo altrove o comunque reperendolo in altri modi, a seconda delle necessità personali). Sapevamo che la cosa potesse verificarsi, visto che sono già un po’ di giorni che si parla di questa possibilità, in parte dovuta anche alla carenza di alcune componenti interne per l’assemblamento dell’accessorio.
Non è ancora chiaro se, una volta superate le difficoltà del momento, Huawei tornerà ad includere il caricabatterie all’interno delle confezioni di vendita di tutti i suoi smartphone, o se la tendenza attuale avrà comunque la meglio sulle decisioni del produttore cinese, intraprendendo definitivamente la strada già percorsa da Apple, Samsung e Xiaomi, che avrà certamente ripercussioni positive sull’ecosistema (lo smaltimento di dispositivi elettronici è molto novico per l’ambiente). Voi cosa ne dite della delicata questione? Fateci sapere se siete favorevoli o contrari all’esclusione del caricabatterie dal packaging dei prossimi smartphone dell’OEM di Shenzhen (sempre che la cosa venga confermata) lasciando un commento all’articolo attraverso il box qui sotto (vi diremo anche noi cosa pensiamo a riguardo).