Da rutti e volgarità dette per strada a donne e uomini con tanto di zoccoli ai piedi e dita nel naso a offendere Barbara d’Urso e il suo pubblico è un attimo. Pio e Amedeo pensano davvero di aver cancellato anni di volgarità, per alcuni simpatica, approdando su Canale5 per “uno show che la rete non faceva da tempo e che ha deciso di affidare a loro”? La domanda sta davvero dividendo il pubblico in queste ore soprattutto da quando il duo comico (?!) ha lanciato Felicissima Sera, lo show al via venerdì su Canale5, attaccando una parte del pubblico che da anni segue Barbara d’Urso e i suoi programmi proprio sulla stessa rete.
Nel dettaglio, stuzzicati un po’ sull’ipotesi di un partito ‘qualunquista’ in politica, Pio e Amedeo hanno subito sottolineato che sicuramente porterebbe a casa la maggioranza perché “questa è la stessa forza di Salvini”. Arriva così la bordata a Barbara d’Urso: “Noi diciamo sempre che lui è il Barbara d’Urso della politica, è quel target lì, facile da prendere e facile da convincere, che legge sempre meno, che scorre i titoli e non gli articoli, che si informa su testate fake…“.
Un esempio per chi avesse dimenticato:
Il punto non sta tanto nelle parole usare da Pio e Amedeo per definire Barbara d’Urso o il suo pubblico (al quale loro stessi si rivolgeranno a partire da venerdì con il loro show) quanto che le ‘accuse’ arrivino proprio da persone che devono la loro popolarità al trash e alla volgarità, una comicità (per chi la apprezza) poco politicamente corretta e verace che sicuramente non è mai stata destinata ad un pubblico che, per parafrasarli, “legge i giornali o i testi di filosofia e che non si limita a titoli clickbait”.
Per alcuni le parole al veleno di Pio e Amedeo non sono farina del loro sacco ma sarebbero legate alle polemiche e i rumors di questi giorni sull’ormai famosa diatriba tra Maria de Filippi, ospite nella prima puntata del loro show, e Barbara d’Urso, Forse proprio come opera di lecchinaggio i due hanno deciso di sparare a zero sulla conduttrice di Canale5 o i due sono davvero convinti che il loro pubblico sarà diverso? L’unica cosa su cui possono sperare adesso è che questa operazione “pulizia” funzioni e che il grande salto che sentono di aver fatto venga promosso dal pubblico, in caso contrario sarà meglio tornare a dedicarsi al pubblico ‘poco informato e facile da prendere’.