La Xiaomi Mi Band 6 sarà probabilmente presentata lunedì 29 marzo, almeno per quanto riguarda la sua terra natale (per il lancio globale bisognerà attendere ancora un po’ di tempo). Il dispositivo dovrebbe includere uno schermo ed una batteria più grandi, ed offrire anche il supporto alle app di messaggistica istantanea e dei vari social network (tra cui naturalmente WhatsApp e Instagram), oltre che il modulo GPS stand-alone.
Le attività sportive supportate dalla Xiaomi Mi Band 6 saranno più di quante ne supporti attualmente il modello vigente (circa 19 in più, proprio in virtù della presenza del GPS integrato, tra cui il basket, la pallavolo, l’HIIT, la box, il bowling, la ginnastica, per un totale di 30 modalità di allenamento diverse). La Xiaomi Mi Band 6 dovrebbe anche integrare Amazon Alexa ed il monitoraggio della saturazione dell’ossigeno del sangue, oltre alla possibilità di bloccare lo schermo durante il nuoto e la visualizzazione dei dati relativi al sonno a schermo. Non si hanno notizie in merito all’eventuale inclusione della connettività NFC per i pagamenti elettronici tramite Google Pay, che gli utenti aspettano ormai da diversi anni (senza mai riuscire ad ottenerli, almeno fino a questo momento).
Gradiremmo tanto veder finalmente debuttare la novità anche in Europa (in una realtà pandemica come quella che purtroppo stiamo ancora vivendo sarebbe utile poter effettuare pagamenti contactless semplicemente avvicinando il nostro braccialetto intelligente al POS, e quindi senza toccare assolutamente niente non dovendo digitare nemmeno il PIN per acquisti al di sotto dei 25 euro), anche se per adesso non è stato menzionato nulla a riguardo (cosa che un po’ ci lascia con il dubbio non verrà implementata nemmeno stavolta). Se avete qualche domanda da fare il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.