Navi O Marinai di Amedeo Minghi è l’acceleratore da premere in questo momento storico in cui siamo provati da tutto. La pandemia, le restrizioni, la frustrazione per l’assenza di un abbraccio e il dolore di non poter girare il mondo ci hanno rinchiuso in una bolla di tacita passività. Per questo il cantautore ha scelto di offrirci una direzione: vogliamo essere attori o spettatori della nostra vita?
Amedeo Minghi non sceglie la malinconia: le sue parole sono una spinta motivazionale alla rinascita, all’osservare il bicchiere mezzo pieno anziché soffermarsi sul vuoto. Per questo l’artista si è lasciato affiancare da Andrea Montemurro per il testo e la musica e da Mario Zannini Quirini per l’arrangiamento e la produzione. Un nome che ricorre, quest’ultimo, visto che aveva già collaborato con Amedeo Minghi per il grande successo di Vattene Amore.
Navi O Marinai di Amedeo Minghi è una ballata poetica nel tipico stile del cantautore che con questo brano vuole spiegarci il significato della “presa di incoscienza”, una sfida alla paura per regalare all’ascoltatore l’abbraccio che merita, quello più sincero anche se virtuale.
Nel video ufficiale del brano, firmato da Michele Vitiello, un filo rosso lega insieme tante storie mentre il cantautore, per la prima volta, non appare come protagonista delle riprese. Amedeo Minghi è dietro le quinte, la voce fuori campo che racconta le emozioni che stiamo vivendo in questo periodo storico di grandi incertezze.
Ancora una volta il mondo della musica si fa portavoce del nostro sentimento e dei nostri stati d’animo: Navi O Marinai di Amedeo Minghi arriva come la ballata che mancava all’appello ma che si fa perdonare per il ritardo, considerato che questo contesto storico ha dilatato i tempi e le nostre percezioni, ha ridimensionato le nostre priorità e ci ha fatto scoprire nuove paure con le conseguenti nuove necessità.
Testo
[Strofa 1]
Saremo vinti o vincitori scrutandoci allo specchio
Prede o predatori con le ali nel cassetto
Storti dal vento che passava di qua
Fermi a guardare gli anni volare via senza pietà[Strofa 2]
Saremo sogni o sognatori nascosti dietro al mondo
Navi o marinai che non andranno a fondo
Dispersi nel vivere che ci ha sbiadito l’età
Schiusi nell’apice della mediocrità[Ritornello 1]
Saremo vinti o vincitori
Sogni o sognatori
Giochi o giocolieri
Navi o marinai
Saremo i vinti o vincitori
Sogni o sognatori
Giochi o giocolieri
Navi o marinaiTroppi ne ho visti arrendersi
Per trenta soldi svendersi
Vittime ignare della fragilità
Le ali non si perdono
Se ci riprovi tornano
Sei tu la fortuna che ti sosterrà[Strofa 3]
Saremo sogni o sognatori, inutili pupazzi
Ombre di noi stessi quando eravamo ragazzi
Basterà vivere ognuno nella sua utopia
Fumetti apatici in attesa di una magia[Ritornello 2]
Saremo vinti o vincitori
Sogni o sognatori
Giochi o giocolieri
Navi o marinai
Ma siamo santi viaggiatori
Comparse e non più attori
Incauti faccendieri
Confusi marinai[Ritornello 3]
Saremo vinti o vincitori
Sogni o sognatori
Giochi o giocolieri
Navi o marinai
Ma siamo santi viaggiatori
Comparse e non più attori
Incauti faccendieri
Illusi marinai[Outro]
Saremo vinti o vincitori
Sogni o sognatori
Giochi o giocolieri
Navi o marinai