Da oggi è disponibile in rotazione radiofonica Isole Viaggianti di Ornella Vanoni, il nuovo singolo in featuring con la nipote Camilla. Isole Viaggianti è il nuovo singolo estratto dall’album Unica, rilasciato a fine gennaio dalla Vanoni con BMG, e il video ufficiale chiude la trilogia delle città del cuore di Ornella.
Dopo Parigi e Venezia, si conclude a Milano la trilogia delle città del cuore di Ornella, con un omaggio e un atto d’amore nei confronti della città.
Composto da Fabio Ilacqua, che ha firmato anche altri 4 pezzi e gli arrangiamenti dell’album, Isole Viaggianti mette a fuoco un sentire comune del momento che stiamo vivendo. La canzone è una fotografia perfetta del particolare periodo storico che viviamo, attraverso l’irrequietezza e il desiderio di fuga.
Una fuga reale o metaforica, la voglia di evadere dalle costrizioni, dalle consuetudini, dai percorsi prestabiliti attraverso la vocalità unica di Ornella Vanoni che qui canta cona sua nipote Camilla.
“È la curiosità a portarti sui sentieri secondari, quelli che ti fanno uscire da uno schema fisso e a scoprire cose nuove, mentre sulla strada maestra può non cambiare mai niente”, racconta l’artista a proposito del significato di Isole Viaggianti. E sull’arrangiamento aggiunge: “Se vuoi dare gioia e felicità, ci sono le percussioni e le sonorità del Brasile, un Paese che mi piace molto”.
Testo di Isole Viaggianti di Ornella Vanoni, il nuovo singolo (Fabio Ilacqua)
Cambio città cambio visione
Lascio la storia a metà
Fra le pagine aperte del mio copione
Cambio bandiera la prospettiva
Provo a levarmi d’impaccio
Trovare uno straccio d’alternativa
Perché se l’occhio più non vede
Cuore non si muove
Vento sulle vele
Terra non si vede
Terra non si vede ancora
Non si vede ancora
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti е forestieri
Sulla via di ieri e quella che verrà
Sei tu che mi accompagni ancora
Cambio città
Cambio perfino nome
Ne ho così piene le tasche
Di voci di facce di confusione
Cambio la strada prendo un’iniziativa
Nessuno bussi alla porta
Non sono disposta alla trattativa
Camminare mi fa bene
Strada sulle suole
Vento sulle vele
Terra non si vede
Terra non si vede ancora
Non si vede ancora
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti e forestieri
Sulla via di ieri e quella che verrà
Sei tu che mi accompagni ancora
Cambio
Cambio casa cambio direzione
Cambio
Prendo una strada che va chissà dove
Cambio
Cambio anche l’anima che non si vede
Cambio
Cadere poi rialzarsi e ricadere
Cambio
Seguo il mio passo vada dove vada
Cambio
Che sia la buona o la cattiva strada
Cambio
E di una vita farne due
Cambio
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti e forestieri
Sulla via di ieri
Ma tienimi le mani
Noi che siamo eterni passeggeri
Sempre in cerca di sentieri secondari
Due isole viaggianti e forestieri
Sulla via di ieri e quella che verrà
Sei tu che mi accompagni ancora