L’attesa per l’uscita di Ozark 4 su Netflix si allunga, ma per causa di forza maggiore. Dopo lo sconvolgente finale della terza stagione, l’ultimo capitolo della serie tv chiuderà il cerchio sulla famiglia di Marty e Wendy Byrde. Una stagione più lunga con 14 episodi totali, distribuiti probabilmente in due tranche da sette, in cui i protagonisti si prenderanno il tempo necessario per salutare i fan.
Netflix non ha ancora fornito dettagli sul rilascio di Ozark 4, ma durante un panel virtuale ospitato da Deadline , il cast e la troupe della serie hanno condiviso le loro speranze di poter vedere la quarta stagione entro l’anno. In particolare, l’attore Jason Bateman ha dichiarato di essere molto positivo al riguardo, dato lo stato attuale delle vaccinazioni anti Covid negli Stati Uniti, con l’amministrazione di Joe Biden che sta velocizzando i tempi di somministrazione.
“Per quanto riguarda il momento in cui uscirà, dipenderà se riusciamo a rimanere in produzione”, ha spiegato Bateman. “C’è questa specie di gara, il mondo intero lotta tra le vaccinazioni e le nuove varianti. Ora che Joe Biden ha preso in mano la situazione, credo ci arriveremo quanto prima. Con l’ultima amministrazione avremmo impiegato di più, perciò penso che quest’anno torneremo molto presto grazie a zio Joe.”
La terza stagione si era conclusa con un esplosivo colpo di scena. In Messico, il boss Navarro uccide l’avvocato Helen davanti agli occhi spaventati dei Byrde; con questa mossa, il criminale intende quindi dare piena fiducia nell’operato di Marty e Wendy, che ora non sembrano avere altra via di uscita. Ruth, invece, ha chiuso ogni rapporto con la famiglia Byrde, ancora addolorata per quanto accaduto a Ben. La ragazza si ritrova così ad accettare di lavorare per conto di Darlene.
Nel cast di Ozark 4 ritroveremo Jason Bateman, Laura Linney, Julia Garner, Sofia Hublitz, Skylar Gaertner, Charlie Tahan, Lisa Emery e Jessica Frances Dukes. La serie è stata creata da Bill Dubuque e Mark Williams, entrambi produttori esecutivi insieme a Bateman, Chris Mundy e John Shiban.