I Boomdabash in Salentu D’Amare, il libro alla scoperta del Salento che coinvolge una delle band più apprezzate del momento, artefici di tormentoni estivi tutti da apprezzare.
Spiagge, vino buono e olio eccezionale, cultura del cibo, ospitalità, famiglia, vita tranquilla e senza stress: il Salento visto dai Boomdabash che al sud hanno lasciato il loro cuore. Il Salento è “lu sule, lu mare, lu ientu”, recita un famoso detto popolare che cattura l’essenza di questa terra.
Il Salento è anche ulivi e olive, musica popolare e pizzica tradizionale. A presentare il Salento ai curiosi sono i Boomdabash in Salentu D’Amare, il libro in uscita il 20 aprile, edito da DeAgostini. Si compone di 195 pagine e sarà in vendita al prezzo di 17 euro per guidare gli appassionati e i curiosi alla scoperta del Salento.
In un momento storico particolare come quello della pandemia da Coronavirus, quando viaggiare sembra essere diventata una vera e propria utopia, ci si affida ai libri per evadere dalla routine. Non ci sarà nessun volo da prendere né un’avventura oltreoceano: i Boomdabash guidano gli interessati in un viaggio alla scoperta di un territorio bellissimo, tutto italiano.
Una guida per scoprire il Salento, realizzata dalla band salentina che con ironia lascia consigli utili. Non manca uno speciale vocabolario per mimetizzarsi tra salentini DOC tra le quasi 200 pagine del progetto che dal 20 aprile sarà disponibile in tutte le librerie per DeAgostini.
Seguendo le dritte dei salentini doc Blazon, Payà e Biggie Bash, e del salentino d’adozione Ketra, ci si immerge in un viaggio coast to coast tra Ionio e Adriatico, da Brindisi a Santa Maria di Leuca, attraverso grotte e cale, masserie e pagliare, dancehall e lidi da sogno per un angolo di Puglia tutto da vivere.
Tra i racconti del Salento trovano spazio anche quelli legati alla band dei Boomdabash che negli ultimi anni si è imposta nel panorama musicale italiano facendo ballare l’Italia a suon di hit.