Non c’è dubbio: è destinata decisamente a far parlare di se un’app Instagram per bambini: il social network Facebook avrebbe già iniziato a lavorare su una simile piattaforma in cui i bambini con età non superiore ai 13 anni possano condividere i loro contenuti. Il progetto già bolle in pentola e potrebbe prendere vita in non molto tempo.
Come è risaputo ai più, l’iscrizione ad un social network è possibile dai 13 anni in su. Non fa alcuna eccezione Instagram e dunque nessun bambino al di sott di questa soglia potrebbe iscriversi appunto (anche se è pur noto come il limite sia spesso aggirato fornendo una data di nascita non corretta). Per quei giovanissimi che vogliono partecipare alla piattaforma e per i rispettivi genitori che non considerano un problema l’esposizione online dei loro piccoli, lo stesso Mark Zuckerberg starebbe approntando uno strumento dedicato.
Come funzionerebbe Instagram per bambini
Al lavoro sullo sviluppo di Instagram per bambini ci sarebbe Pavni Diwanji, uno dei creatori e responsabili del progetto YouTube Kids in Google. La sua esperienza deve essere stata senz’altro valutata come fondamentale nell’implementazione della prossima novità per i minori di 13 anni.
In pratica, in un futuro Instagram per soli bambini, l’intervento dei genitori sarebbe continuo e importante. Sarebbero loro a confermare la pubblicazione di un contenuto, ad accettare amicizie e ancora a confermare o meno invio e ricezione dei messaggi. Le misure di controllo sarebbero in realtà abbastanza severe, tanto da far riflettere sull’eventuale senso di un simile progetto. Esattamente come accade con Messenger Kids, poi, non dovrebbero esserci annunci pubblicitari nella piattaforma dedicata e dunque il fine social non sarebbe quello di trarre nuovi ricavi dalle interazioni dei giovanissimi.
Staremo a vedere se l’idea di Instagram per bambini prenderà vita nel corso di questo anno, magari in primavera o al massimo in estate. Possibile che, nonostante i controlli e limitazioni, in molti si scaglino contro la nuova idea di mettere in mostra sempre e comunque anche i più piccoli, nell’ottica di abituarli fin da subito al mondo dei social per adulti.