Tiziana Giardoni ricorda Stefano D’Orazio, ospite di Live – Non è La D’Urso. La moglie del compiano musicista dei Pooh racconta gli ultimi giorni di vita di suo marito.
Al Festival di Sanremo 2021 avrebbero dovuto omaggiarlo ma per questioni di scaletta l’omaggio è poi stato cancellato nel corso della serata: non c’era tempo per ricordare Stefano D’Orazio, scomparso lo scorso novembre.
Tante le polemiche sul mancato omaggio, amareggiato anche Amadeus per non essere riuscito a portarlo a termine, come inizialmente previsto. Rimedia Canale 5 accogliendo nella trasmissione di Barbara D’Urso la moglie, Tiziana Giardoni. Barbara D’Urso la abbraccia, poi si scusa con i telespettatori: gli abbracci, in effetti, non sono consentiti in periodo Covid.
“Cerco sempre di dare il buon esempio, come vedete tutti i giorni nelle mie trasmissioni, ma non potevo non farlo; ho fatto tanti tamponi da stamattina proprio per quello”, le sue parole.
“Si sono dette tante cose, che Stefano era malato di leucemia, ma non era assolutamente vero. Aveva una malattia autoimmune infiammatoria, la cui origine ancora oggi non la sappiamo, ma eravamo sulla strada giusta, avevamo trovato dei medici fantastici che lo avevano curato e stava bene. Un giorno avevamo una tossetta un po’ strana, abbiamo fatto un tampone e sono risultati entrambi positivi”, racconta Tiziana Giardoni a Live – Non è La D’Urso nella puntata in onda domenica 14 marzo.
Non aveva sintomi quando è stato scoperto che era positivo al Coronavirus. La febbre è salita solo in un secondo momento:
“Non avevamo sintomi, la tosse è svanita quasi subito. Poi è salita la febbre, ho chiamato l’ambulanza e da quella sera non l’ho più visto. Era la mia vita, era l’uomo della mia vita. Da quando se ne è andato è davvero tutto molto triste, non ho avuto neanche il tempo di piangere come avrei dovuto. La sera in cui Stefano mi ha lasciato, hanno portato mio padre in ospedale e anche lui dopo poco è andato via”.
La donna condivide anche l’amarezza di non averlo potuto salutare per l’ultima volta. Non le è stato consentito, per precauzione, vederlo e neanche le onoranze funebri lo hanno potuto vedere. “La trovo una cosa crudele. Perché non salutarlo per l’ultima volta?”, si interroga la vedova D’Orazio, delusa anche per il mancato omaggio a Sanremo: “Ero li davanti alla tv. Quando ho visto la scaletta a quell’ora tarda ero perplessa. Poi ho chiesto a mia madre di resistere. E alla fine è saltato. Ci sono rimasta molto male”.