E’ il momento che mister Gattuso dimostri tutto il suo valore. Contro il Milan orfano di Ibra gli uomini di Gattuso cominciano una difficile rincorsa alla zona Champions League. Raggiungere una delle prime quattro caselle è un’impresa tutt’altro che agevole per il Napoli. Gattuso dovrà vincere la concorrenza di rivali che, pur avendo accusato qualche colpo a vuoto, sembrano maggiormente in grado di centrare il bersaglio.
L’Inter vola verso lo Scudetto, il Milan ha dimostrato di esser ben vivo contro lo United nonostante le tante defezioni, la Juventus è sempre la Juventus, Roma ed Atalanta vivono una condizione mentale e fisica invidiabile. Il Napoli di Gattuso arriva alle sfide decisive del torneo dopo un mese di risultati deludenti e polemiche feroci.
Nelle ultime settimane Gattuso, giunto ad un passo dalla riconferma da parte di De Laurentiis, è stato messo pesantemente in discussione ed ha più volte rischiato di esser esonerato. Il Napoli è scivolato indietro in classifica, è stato eliminato da Coppa Italia ed Europa League,ha perso la finale di SuperCoppa contro la Juventus.
Gattuso ha provato a giustificare questo crollo, pur assumendosi in toto tutte le responsabilità, con quattro fattori: calendario ipertrofico che con una gara ogni tre giorni ha impedito di preparare al meglio le singole gare; raffica d’infortuni; defezioni causa Covid-19; sfiducia come nei riguardi del suo predecessore Ancelotti. Sono obiezioni fondate ma al tempo stesso comuni a tutti gli altri club di vertice che al confronto del Napoli meglio hanno retto l’urto con tali problematiche.
Adesso però questa giustificazioni sono venute meno. Anche il rinvio del rinvio contro la Juventus ha concesso al Napoli due settimane tipo di lavoro a fronte di Milan e Roma impegnate in Europa League. Un piccolo vantaggio da sfruttare a tutti i costi a cominciare dalla gara contro il Milan. A questo punto della stagione è davvero vietato sbagliare. Il Napoli di Gattuso riuscirà nell’impresa?