Sembra abbastanza certa la prossima misura di contenimento del Covid-19, ossia un lockdown nei weekend che quasi azzeri la mobilità degli italiani proprio durante il sabato e la domenica. Il Governo potrebbe pronunciarsi proprio in questa direzione nelle prossime ore, dopo aver sentito il Comitato tecnico scientifico nella mattinata di oggi 9 marzo.
Gli esperti del Cts sono stati convocati dalla Cabina di regia del Governo per fornire il loro parere scientifico su quali siano le giuste decisioni da prendere proprio per limitare l’impennata dei contagi che si è fatta significativa in questa prima parte di marzo. La colpa è senz’altro imputabile alla cospicua presenza di varianti più contagiose sul nostro territorio che stanno mettendo di nuovo a dura prova il sistema sanitario nazionale. Sotto questo punto di vista è unanime il parere che siano necessarie, immediatamente, delle misure di contenimento molto restrittive e un po’ ovunque sul territorio nazionale.
Si starebbe pensando ad un lockdown nel weekend generalizzato da nord a sud Italia. Ovunque resterebbero chiusi negozi ma anche bar e ristoranti (pure senza la possibilità dell’asporto). La mobilità sarebbe consentita esclusivamente per motivi di necessità, dunque per la spesa alimentare, per recarsi in farmacia, per visite mediche e solo per lavoro dove ci siano dei turni da coprire anche il sabato e la domenica.
Quando potrebbe partire il nuovo lockdown nel weekend? Visto che si attende una decisione netta nelle prossime ore al riguardo, è più che probabile che una stratta alla mobilità giunga subito nel weekend prossimo, ossia quello del 13 e 14 marzo. Siamo appena all’inizio della settimana, dunque sarebbe garantito il giusto preavviso anche a commercianti e lavoratori di vari settori impegnati nei weekend. D’altronde, poi, non c’è molto tempo da perdere. I dati di nuovi positivi e di deceduti parlano da soli e chiedono maggiore attenzione.