Le prospettive non sono per nulla rosee per la disponibilità PS5 nelle prossime settimane ma anche mesi. Chi, da novembre scorso, punta all’acquisto della nuova console, deve scontrarsi con un numero davvero esiguo di scorte in Italia come nel resto del mondo. Sulla questione è intervenuto anche il presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment Jim Ryan prospettando ancora tempi duri per tanti gamers.
Dietro la mancata disponibilità PS5, oramai è più che risaputo, c’è il mancato rifornimento (a monte della catena produttiva) di chip e componenti semiconduttori fondamentali proprio per la console di Sony (ma anche della rivale Xbox). Gli stessi elementi hardware sono contestualmente molto richiesti anche dall’industria automobilistica e ancora da quella degli smartphone. Di qui la mancanza delle materie prime a livello globale (condizionata anche dall’attuale pandemia Covid-19) che servono appunto a garantire l’immissione di nuove scorte sul mercato
Il CEO Jim Rya, probabilmente, ha scelto di essere quanto più sincero nel delineare gli sviluppi futuri. Per quanto la disponibilità PS5 andrà migliorando nel corso dei prossimi mesi ed in particolar modo dalla seconda parte del 2021, non ci sono dubbi che la domanda della console continuerà a non essere pienamente soddisfatta. Addirittura il responsabile è arrivato ad affermare che le scorte potrebbero decisamente non essere sufficienti anche per il prossimo periodo di shopping pre-natalizio. In soldoni ciò significa che davvero in tanti potrebbero non ritrovarsi il loro dono speciale sotto l’albero, nonostante l’evidente desiderio di ottenere il prodotto.
Solo qualche improbabile colpo di scena per lato catena di approvvigionamento potrebbe cambiare le cose ma è anche un’utopia sperarlo. La persistente pandemia Covid-19 non aiuterà l’espansione della produzione dei semiconduttori e c’è da pensare che magari non prima del 2022 a domanda dei consumatori corrisponderà l’offerta del mercato, sempre che tutto inizi a girare per il verso giusto.