È ancora troppo presto per l’annuncio di una seconda stagione di Lupin, eppure la produzione della serie Netflix non si arrestata. Dopo l’enorme (e sorprendente) successo avuto in patria e all’estero, lo show con Omar Sy che riporta sullo schermo le gesta del ladro gentiluomo, il servizio di streaming ha annunciato l’arrivo della seconda metà della prima stagione, disponibile in estate.
In realtà, Omar Sy non interpreta un nuovo Arsenio Lupin, bensì veste i panni di Assane Diop, un uomo che emula lo stile del personaggio letterario dell’autore Maurice Leblanc per mettere a segno i suoi colpi e vendicarsi di un torto subito da giovane.
In un’intervista con RadioTimes.com, il co-sceneggiatore della serie George Kay ha inoltre confermato di essere al lavoro su una seconda stagione di Lupin, che è attualmente nelle fasi iniziali.
Lo stiamo narrando e sono sicuro che arriverà. Stiamo attivamente delineando la trama con vera fiducia perché crediamo che ci sarà, poiché la reazione ai primi cinque episodi [della stagione] suggerisce che abbiamo tutte le possibilità che [la seconda stagione] potrebbe arrivare il prossimo anno. A meno che qualcosa va completamente storto! Invece, le cose stanno andando bene, fondamentalmente, e stiamo seguendo la trama. Omar è davvero coinvolto nel personaggio – è molto attivo e acuto quando si tratta delle sceneggiature e del percorso di Assane. Quindi sì, è eccitante. È entusiasmante confondere le acque e creare più conflitti e nuove complicazioni.
Il quinto episodio di Lupin si è chiuso con un cliffhanger. Assane si è trovato faccia a faccia con il detective della polizia Youssef Guedira (Soufiane Guerrab), l’unico uomo ad aver capito il collegamento tra Assane e Lupin. Kay ha confermato che la seconda parte della prima stagione “risponderà a molte delle domande” poste dalla prima tranche di episodi – inclusa, presumibilmente, la verità su come e perché il padre di Assane, Babaker è stato ingiustamente accusato di aver rubato al suo datore di lavoro Pellegrini. Inoltre, Kay ha aggiunto che i nuovi episodi “solleveranno qualche altra [domanda] man mano che la storia andrà avanti”.
In attesa della seconda stagione di Lupin, la serie continuerà anche ad esplorare il passato di Assane, il suo rapporto con l’ex compagna Claire (Ludivine Sagnier) e il migliore amico Benjamin (Antoine Gouy), attraverso dei flashback. D’ora in poi, il protagonista potrà contare su una mascotte: il cane J’accuse, che ha adottato dopo la morte della tosta giornalista Fabienne Bériot, assassinata su ordine di Pellegrini.