Gemitaiz duetta con Brusco e gioca con le allusioni, i doppi sensi, ma soprattutto gioca facendoci capire quanto sia necessario. Mi Accendo fa parte di quei brani che potrebbero uscire in estate, ma che escono diversi mesi prima per invocare la bella stagione come si invoca uno stato d’animo.
Ciò che leggiamo tra le note di Mi Accendo, infatti, è quella voglia di spensieratezza che in questo periodo storico si rivela sempre più presente e ossessiva. Solamente pochi giorni fa Gemitaiz ha lanciato il nuovo singolo Mondo Di Fango accompagnato da un video distopico. La percezione che oggi abbiamo del nostro quotidiano, diciamolo, è altamente distorta dal calo repentino della serotonina che ci tiene sotto scacco da circa un anno, quando la nostra vita si è piegata alle volontà di un virus che ha scelto per noi un destino crudele.
Per questo Gemitaiz duetta con Brusco in un brano prodotto da Frenetik & Orang3, con il risultato di un momento a metà tra l’r’n’b e il reggaeton che può suonare fuori luogo in pieno febbraio, ma si rivela utile per chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare da un beat fresco e audace.
Mi Accendo esce oggi su tutti i digital stores, su tutti i servizi di streaming musicale e in rotazione radiofonica. La forza di questo brano è l’intero impianto melodico altamente orecchiabile, capace di restare in testa anche dopo la fine della riproduzione. Il testo è un elogio a quella solitudine di cui si gode quando diventa una scelta: si spegne il telefono, ci si rinchiude nel proprio mondo e si pensa solo al proprio piacere.
Anche quando Gemitaiz duetta con Brusco sa vincere nella sua versatilità: rapper ispirato e verace, riesce a cantare il divertimento senza essere banale, senza smettere di essere sincero e con la stessa forza di sempre.
Testo
Ehi
Namo namoTorno vivo per un attimo
Rimettetemi giù
Ho creduto nel miracolo-o-o
Era una serie TV
Niente di più, niente di meno
Chiedo solo un po’ di
Calma piatta, Mar Tirreno
Allora ascolta il mio piano
Che non è un piano, ma un Bose
Lo metto a tutto volume
Così dopo vediamo come stanno le cose
E combatto con un drago
Che mi fa accendere e poi muore
Oggi il mare sembra un lago
Gamberetti e guacamole
So stare bene anche da solo
Solo, senza parlare con nessuno
Solo, mi metto in modalità volo
Volo in una nuvola di fumoMi accendo fino a illuminare il cielo
Se mi chiami non rispondo
È così che mi difendo
Scusa, l’accendo
Fino a illuminare il mondo
Un giorno e vedrai che mi riprendo
Baby, sai che mi accendo
Fino a illuminare il cielo
Testa dura, Capricorno
Sto qui fino a che non mi congelo
Ma domani risplendo
Fino a illuminare il mondo
Un giorno mi riprendo e poi ritornoEhi
Alla fine ho vinto
Abbiamo scavalcato il recinto
Ne fumo novantotto, Windows
… nella suite dell’Hilton
Siamo in strada ma mai in centro
Vieni adesso, non fai in tempo
Bruciamo come il sole
Sotto il segno del G-Stoned
Yea, re-te-te
Lei che balla sotto casa, un flashbck
Ventuno, Blackjack
Con la presa bene nel backpack
L’accendiamo senza sbatti, uoo
Siamo rimasti quattro gatti, uoo
Però con zero rimpiantiMi accendo fino a illuminare il cielo
Se mi chiami non rispondo
È così che mi difendo
Scusa, l’accendo
Fino a illuminare il mondo
Un giorno e vedrai che mi riprendo
Baby, sai che mi accendo
Fino a illuminare il cielo
Testa dura, Capricorno
Sto qui fino a che non mi congelo
Ma domani risplendo
Fino a illuminare il mondo
Un giorno mi riprendo e poi ritorno