La fine di Profiling, cancellata alla decima stagione, è stata confermata anche dalla sua protagonista femminile, la cantante e attrice Tamara Marthe, nota ai più in Francia col nome d’arte di Shy’m.
Ad annunciare la fine di Profiling era stato il collega Philippe Bas lo scorso 14 febbraio con un post su Instagram, ancor prima che lo facesse ufficialmente l’emittente TF1. Ora anche la collega, che era entrata nel cast lo scorso anno con la decima stagione, commenta l’addio inatteso al poliziesco francese.
Shy’m ha confermato la fine di Profiling con la decima stagione in un post in cui esprime la sua gratitudine per “quest’anno di scoperta e apprendimento” in cui ha debuttato da protagonista in una serie tv, dicendosi grata per “la calorosa accoglienza” e la “fiducia” che le è stata accordata dai suoi colleghi. Ha poi espresso un ringraziamento per la co-star Philippe Bas, “per aver accompagnato i miei primi passi con tanto cuore ed amicizia“, e per Vincent Heneine, che ha interpretato il suo partner sullo schermo. Inoltre ha rivolto “un pensiero alle grandi persone che ho avuto modo di incontrare, tecnici, direttori della fotografia, cameramen, HMC, registi“, definendo “un enorme piacere” la sua esperienza nei panni della psicologa esperta in criminologia Elisa Bergman. La Marthe era subentrata nel cast a Juliette Roudet, a sua volta erede di Odile Vuillemin: nei suoi dieci anni di produzione, infatti, Profiling ha avuto 3 diverse protagoniste che si sono alternate nel corso delle stagioni.
Nel salutare la fine di Profiling – nonostante fosse stata annunciata un’undicesima stagione nel 2020, poi evidentemente archiviata per ragioni legate agli ascolti e alla crisi del settore indotta dalla pandemia – la Marthe accenna al fatto di volersi dedicare a nuovi progetti dopo la maternità: a gennaio, infatti, ha messo al mondo il suo primo figlio.
La decima stagione, trasmessa lo scorso anno su FoxCrime e prossimamente in onda su Giallo, rappresenta dunque la fine di Profiling.