Nella giornata di ieri 1 febbraio è stata attivata l’area riservata della lotteria degli scontrini, sulla relativa piattaforma del Governo dedicata all’iniziativa di Stato. Come specificato nelle scorse ore, la registrazione con profilo personale non è per nulla obbligatoria ai fini della partecipazione al programma. Nonostante tutto questa sezione personalizzata porta con se numerosi benefici: per questo motivo è il caso di dettagliare ancora i passaggi necessari alla registrazione, pure attraverso un video tutorial ufficiale.
A cosa serve l’area riservata?
L’area riservata della lotteria degli scontrini serve principalmente a quattro scopi, di seguito elencati:
- monitorare i biglietti virtuali associati agli scontrini di volta in volta che si eseguono nuovi acquisti (anche se non in tempo reale e a volte anche a distanza di giorni);
- consultare le estrazioni e verificare eventuali vincite: la prima è prevista per il prossimo 11 marzo;
- modificare eventualmente i propri recapiti per tutte le comunicazioni relative alla campagna lotteria (numero di telefono, mail ma anche PEC se disponibile);
- consultare e gestire i codici lotteria (fino ad un numero massimo di 20) tutti validi allo stesso tempo per ottenere biglietti virtuali;
Come ci si iscrive all’area riservata?
Le modalità di iscrizione all’area riservata della lotteria degli scontrini sono esattamente tre; la prima prevede la registrazione con SPID, la seconda con la carta di identità elettronica, la terza con CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Per ognuna delle soluzioni prescelte dagli utenti, nella video guida qui riportata, è specificata l’esatta modalità di iscrizione. Ogni passaggio dovrà essere seguito scrupolosamente per l’attivazione della sezione personale alla quale si potrà accedere in qualsiasi momento.
Va chiarito che, per il momento, solo gli acquisti con metodo di pagamento elettronico concorreranno al rilascio dei biglietti per le estrazioni finali della lotteria. La primdel prossimo 11 marzo prevede 10 premi da 10.000 per chi compra ma anche altrettanti quote di 20.000 per gli esercenti.