Mariah Carey denunciata dalla sorella Alison, e il caso si sposta in tribunale. Nel 2020 la popstar di All I Want For Christmas Is You ha pubblicato la sua autobiografia The Meaning Of Mariah Carey e Alison, sua sorella, oggi ritiene che alcuni racconti sulla famiglia riportati tra le pagine del libro non corrispondano al vero.
All’interno di The Meaning Of Mariah Carey è presente un capitolo intitolato Dandelion Tea in cui la popstar racconta di quella volta in cui la sorella Alison, che in quel tempo aveva 20 anni, l’avrebbe sedata con una dose massiccia di Valium, l’avrebbe consegnata a un losco che maneggiava un giro di prostituzione e l’avrebbe ustionata versandole addosso del tè bollente.
Alison respinge queste accuse e dichiara che il racconto non è confortato da alcuna prova. Per questo l’8 gennaio si è messa in contatto con i legali di Mariah per trovare una soluzione, ma gli avvocati della popstar non le hanno mai risposto. A seguito del mancato dialogo con i rappresentanti della popstar, Mariah è stata denunciata dalla sorella che ha chiesto un risarcimento di 1,25 milioni di dollari per: “Inflizione intenzionale di immenso disagio emotivo causato dall’umiliazione pubblica senza cuore“.
Alison, inoltre, ha recentemente affrontato un’accusa di favoreggiamento della prostituzione, ha un trascorso da alcolista e attualmente risulta sieropositiva con altri problemi fisici alla colonna vertebrale e alla vista. Secondo Alison la sorella Mariah ha preferito metter su un impianto diffamatorio nei suoi confronti anziché aiutarla.
Anche Morgan, fratello di Alison e della popstar, ha accusato Mariah di aver inventato altri episodi contenuti nel libro. La popstar, secondo l’accusa, avrebbe dunque sfruttato la sua fama per passare per vittima della sua famiglia inventando brutti episodi.
Mariah Carey, denunciata dalla sorella Alison, non ha ancora replicato alle accuse alla denuncia depositata in tribunale negli ultimi giorni.