A partire dal mese di marzo 2021 saremo costretti a toccare con mano una rimodulazione Spotify anche qui in Italia. Uno dei piani esistenti, infatti, vedrà aumentare il canone mensile e, di conseguenza, la spesa annuale. Dunque, non siamo al cospetto di problemi tecnici, a differenza di quanto emerso l’ultima volta che ci siamo concentrati sulla piattaforma, ma di una scelta strategica in procinto di essere implementata. Nulla di sconvolgente, sia chiaro, ma è opportuno che tutti siano preparati per non avere sorprese.
A partire da marzo 2021 una nuova rimodulazione Spotify per un piano
Provando a scendere maggiormente in dettagli, appare chiaro in quale direzione stia andando la nuova rimodulazione Spotify. Per farvela breve, coloro che hanno sottoscritto un abbonamento Spotify Premium Family devono sapere che la tariffa sia aumentata di 1 euro al mese. In sostanza, a partire dal mese di marzo passeremo da 14,99 euro a 15,99 euro per i già clienti, mentre per i nuovi l’aumento dovrebbe essere valido da subito secondo le ultime informazioni che ho avuto modo di raccogliere oggi 2 febbraio.
Dunque, se da un lato il rincaro costerà 12 euro in più ogni alle persone, è altrettanto vero che chi ha optato per un account del genere, di solito se lo ritrova in condivisione. Ragion per cui il suddetto aumento andrà ad incidere davvero in minima parte sul quotidiano delle persone. Staremo a vedere se questa mossa andrà ad inaugurare un periodo nel quale saremo costretti a toccare con mano aumenti anche per altre tipologie di abbonamento, oppure se il team deciderà di fermarsi qui.
Che ne pensate della nuova rimodulazione Spotify? Ci sarà un seguito alle informazioni trapelate in queste ore? Fateci sapere che ne pensate, in attesa di scoprire le prossime mosse dello staff anche per il pubblico italiano che si ritrovano con altri account.