Lino Guanciale torna protagonista nel prime time di Rai1 con Il Commissario Ricciardi, nuova fiction tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni. “È un lavoro che ha amo e amiamo molto”, spiega l’attore ospite a Domenica In. “Parte da un’idea letteraria geniale. Dai suoi libri è uscito fuori questo, il suo primo personaggio importante.”
Sei puntate a partire dal 25 gennaio, Il Commissario Ricciardi è ambientato negli anni Trenta, a Napoli, in pieno periodo fascista. Al programma di Mara Venier, Guanciale ha spiegato cosa lo affascina del suo protagonista, un ruolo molto particolare: “È un uomo che si porta dentro un grande segreto, un super potere maledetto: percepire gli ultimi istanti, gli ultimi pensieri delle vittime di morte violenta. Sceglie di fare il commissario perché capisce che se restituisce verità e giustizia a queste vittime, queste apparizioni vanno via dalla sua testa. Ma anche perché così rende utile per la società quel dono che lui considera una maledizione.”
La difficoltà maggiore, racconta Lino, ha riguardato le riprese durante il lockdown. “Abbiamo girato tra il maggio e il novembre 2019, poi abbiamo sofferto anche noi un po’ di interruzione a causa della pandemia. L’ultimo lavoro che c’era da fare l’abbiamo fatto l’estate scorsa. Poi è partito un gran lavoro di post-produzione ed effetti speciali che ci saranno. Adesso siamo pronti.”
L’attore parla con grande entusiasmo di Ricciardi e ne spiega il motivo: “Sono stato facilitato dal fatto perché conoscevo il personaggio”.
Durante il programma, è stata presentata anche una clip in anteprima dalla prima puntata in cui vediamo Ricciardi in azione sulla scena del crimine all’interno del teatro San Carlo, una delle location storiche della fiction. Le sei puntate che compongono il progetto televisivo “sono pensate come l’estensione di un film”, spiega Guanciale. “C’è una bella linea orizzontale in cui rientrano ovviamente anche le implicazioni sentimentali.”
Spazio anche per ricordare Gigi Proietti, scomparso a novembre dello scorso anno. Lino Guanciale ha mosso i primi passi a teatro e ha lavorato a contatto proprio con il grande attore: “Le prove con Gigi duravano 8 ore e lui per 6 ore ci faceva stare rilassati e vedere com’era bello stare sul palcoscenico, godendoselo.”
Una seconda stagione è già in lavorazione? “C’è materiale per continuare a lavorare. I romanzi sono 12”, dichiara infine Guanciale.
Trovate il video completo dell’ospitata di Lino Guanciale a Domenica In a questo link.