I Google Play Points sono arrivati anche in Italia: il colosso di Mountain View aveva lanciato l’iniziativa nell’autunno del 2018, chiamata a premiare gli utenti che acquistano sul Play Store. Il programma ha raggiunto al momento diversi Paesi, tra cui anche la Danimarca, l’Irlanda, la Grecia, la Finlandia, l’Olanda, la Spagna, la Svizzera, il Sud Africa, gli Emirati Arabi Uniti e l’Arabia Saudita. L’obiettivo è chiaramente quello di incentivare gli acquisti sul Play Store, con un cashback dell’1% in punti.
Nel corso della prima settimana dopo l’iscrizione si riceverà un bonus di benvenuto di 3 volte i punti ottenuto per ogni acquisto. I punti raccolto potranno essere impiegati per ottenere coupon, fare acquisti in-app o riscuotere credito da spendere sul Play Store. Più punti raccoglierete, più salirete di livello, ottenendo maggiori vantaggi. Il livello registrato nel corso dell’anno resterà tale fino alla fine dell’anno successivo, anche nel caso in cui l’utente non dovesse effettuare altri acquisti. Per tutti gli altri dettagli del caso vi consigliamo di visitare questa pagina.
Chi fa spesso acquisti sul Play Store troverà molto utile l’attivazione in Italia dei Google Play Points, visto che una percentuale dei soldi spesi, seppur non particolarmente alta, gli tornerà indietro. La questione, invece, non riguarda gli utenti che puntano al download di applicazioni gratuite, e che difficilmente acquistano programmi a pagamento (a volte fatti anche molto bene). In ogni caso, non potevamo non segnalare l’arrivo in Italia dei Google Play Points, che ad alcuni potrebbero tornare molto comodi (ci sono utenti che comprano regolarmente sul marketplace di Android, anche per questioni lavorative, o comunque per ottenere funzioni premium non disponibili con le app gratuite). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.