Ci risiamo, anche all’inizio di questo 2021. Il messaggio “non autorizzo Facebook ad utilizzare le immagini” è divenuto di nuovo virale sul social di Mark Zuckerberg. Esattamente come avvenuto nel 2020 e ancor prima negli anni precedenti, c’è chi crede di negare il consenso al social nell’utilizzo delle sue foto semplicemente con un copia e incolla in bacheca. Così non è e la fantomatica nuova regola della piattaforma, semplicemente non esiste.
Alzi la mano chi tra i lettori di OM, ora o nel passato, non si sia imbattuto almeno una volta proprio nella catena esaminata in questo approfondimento. Impossibile non notare come, a distanza di anni, questa venga ancora pedissequamente condivisa perché considerate reale e portatrice di verità. Nella nota, si fa riferimento ad una nuova regola in vigore da domani: si, ma di quale giorno o mese o anno? La catena fake è la stessa almeno da due o tre anni a questa parte e nulla non è mai cambiato.
Cosa succede copiando e incollando nella propria bacheca il messaggio “non autorizzo Facebook ad utilizzare le mie immagini”? Assolutamente nulla, semmai il pericolo è quello di essere bollati come creduloni e persone poco informate sui termini della piattaforma. Meglio chiarire che al momento dell’iscrizione al servizio se ne accettano i termini e le condizioni, anche quelle che regolamento proprio l’utilizzo di immagini personali, una volta pubblicate. Se all’improvviso qualcuno decidesse di negare l’autorizzazione al loro utilizzo, non basterebbe di certo un copia e incolla sul profilo per cambiare le cose.
Una volta iscritti a Facebook e soprattutto restando nel social se ne accettano le condizioni specifiche. Una nuova regola non esiste, semmai permane la policy che in molti hanno accettato da tempo: semmai chi vuole negare il consenso al servizio per le sue informazione, potribbe semplicemente abbandonarlo del tutto, quella si che sarebbe la mossa definitiva e valida.