Osimhen è risultato ancora positivo al tampone (è la terza volta in 14 giorni di isolamento domiciliare). Il nigeriano non ha potuto prendere parte al pranzo che la squadra ha consumato su invito di mister Gattuso ieri 14 gennaio (per compattare il gruppo il tecnico ha pensato di saltare la seduta di allenamento prevista per portare gli azzurri a mangiare fuori). La carica virale sta diminuendo, ma il ragazzo non può ancora considerarsi del tutto guarito. Come riportato dall’edizione odierna di ‘Repubblica‘, domani 16 gennaio Osimhen si sottoporrà ad un altro test molecolare, sperando che possa risultare finalmente negativo.
Le cose comunque non stanno andando così male: Osimhen, che ricordiamo essere asintomatico, si sta allenando da solo in casa con grande intesità, brucia letteralmente le tappe sul tapis-roulant alla massima velocità, e senza più avvertire fastidi e dolori alla spalla ed al braccio. A dargli ancora un po’ di problemi sembra essere la mano, le cui condizioni verranno valutate appena possibile dallo staff medico del Napoli (se tutto va come dovrebbe, Osimhen potrebbe già presentarsi a Castel Volturno nella giornata di domenica 17 gennaio). Il piano di rientro del centravanti azzurro è delineato: la società spera di rimetterlo a disposizione di Gattuso per la sfida del 31 gennaio contro il Parma (prima giornata del girone di ritorno del nostro campionato).
La vicenda sembra comunque in netta ripsa rispetto a quanto vi avevamo raccontato pochi giorni fa, quando il recupero del numero 9 azzurro pareva essere ancora piuttosto lontano (c’è chi aveva ipotizzato, senza però aver visitato in prima persona il ragazzo, un possibile interessamento neurologico che avrebbe implicato un recupero di ancora diversi mesi). Se avete qualche domanda da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.