I dubbi del pubblico, super legittimi, sul prossimo revival di Sex And The City senza Samantha hanno un po’ smorzato l’entusiasmo per il ritorno della storica serie in tv con un nuovo format, dal titolo And Just Like That. L’assenza di Kim Cattral, che dopo sei stagioni e due film si è rifiutata di partecipare al progetto di HBO Max, ha impedito una calorosa accoglienza del progetto da parte dei fan storici dell’iconica serie.
Ma la scrittrice Candace Bushnell, autrice del romanzo del 1994 su cui era basata la serie originale di Darren Star, sostiene che i pregiudizi del pubblico siano infondati e che il revival di Sex and the City senza Samantha possa funzionare lo stesso, perché gli elementi fondanti dell’universo narrativo della serie riusciranno comunque a restituire un bello spettacolo anche senza una delle sue protagoniste.
L’autrice di Sex and the City ne ha parlato a Page Six, qualche giorno dopo l’annuncio di Sarah Jessica Parker che lanciava ufficialmente And Just Like That come sequel della storica serie sulle 4 amiche di New York. Ora diventate 3, perché Kim Cattral non ha cambiato idea, quindi il revival di Sex and the City senza Samantha dovrà trovare un modo per non farla rimpiangere. La Bushnell è convinta che sia possibile.
Sai cosa, penso che vada bene. Kim è una donna adulta. Ha 64 anni e ha preso una decisione per cui sono sicura che abbia 10 ottime ragioni e la rispetto per questo. Penso anche che sarà interessante. E so anche che ci sono molti personaggi interessanti come Miranda. Siamo tutti Miranda. Miranda è un personaggio interessante, ma non so cosa faranno.
La scrittrice sostiene dunque il progetto di un revival di Sex and the City senza Samantha (ispirato al suo libro sequel Sex in The City… E Adesso?) e non fa cenno agli screzi con la Parker che sarebbero alla base dell’assenza della Cattral. Inoltre pensa che in qualche modo il personaggio della Jones resterà comunque una presenza importante nella storia nonostante l’assenza, che sarà compensata con idee creative da parte del team d sceneggiatori.
Kim dovrebbe essere felice – e penso che sia felice. Penso che il suo personaggio, Samantha, sarà sempre un’ispirazione per loro. Quindi in qualche modo, immagino che lei sarà lì nello spirito e come ispirazione che dà loro la possibilità di esplorare la sessualità con personaggi diversi [senza che Samantha monopolizzi i riflettori libidinosi].
La rinuncia della Cattral, che non è certo una sorpresa, è stata certamente molto coraggiosa: l’attrice – che al momento non ha altre serie in programma dopo il flop di Filthy Rich su Fox – avrebbe guadagnato oltre un milione di dollari a episodio con il revival. Secondo diverse fonti, infatti, le protagoniste e produttrici esecutive Sarah Jessica Parker (Carrie), Cynthia Nixon (Miranda) e Kristin Davis (Charlotte) dovrebbero incassare oltre 10 milioni in totale per la loro partecipazione alla nuova serie And Just Like That. Un compenso in linea con quelli delle superstar della tv come Nicole Kidman, Reese Witherspoon e Kerry Washington. La Cattrall, però, ha spiegato di voler superare quel ruolo così ingombrante, avendo raggiunto i 60 anni e sentendo il bisogno di nuovi stimoli professionali.