In un universo social sempre più affollato, Facebook prova a restare sulla cresta dell’onda, soprattutto ora che giovani e giovanissimi paiono aver indirizzato post, video e immagini su altri lidi. E lo fa differenziando la sua offerta: non solo con l’arrivo della nuova funzione dedicata a chi è alla ricerca dell’anima gemella o di una spinta più decisa verso il gaming, ma anche grazie alla creazione di propri occhiali smart. Proprio così, mentre i primi prototipi di Apple Glass sarebbero giunti alla fase due nelle fucine del colosso di Cupertino, anche il gigante fondato e capitanato da Mark Zuckerberg sarebbe pronto al lancio dei suoi primi wearable, che dovrebbero però avere funzioni in realtà aumentata solo marginali.
La notizia arriva dalla viva voce del responsabile hardware di Facebook Andrew Bosworth, ed è stata riportata sulle pagine del sito Techradar. Il “capoccia” del social biancoazzurro ha dichiarato che gli smart glasses della compagnia arriveranno nel 2021, ma “non presenteranno il tipo di tecnologia di sovrapposizione digitale associata alla realtà aumentata”. Parole, queste, che vanno naturalmente a ricollegarsi alle dichiarazioni dello stesso Zuckerberg nel corso del Facebook Connect di settembre, più nello specifico sul palco della presentazione dedicata a Project Aria, vale a dire il progetto sugli occhiali smart oggetto del nostro articolo odierno:
L’obiettivo qui è sviluppare degli occhiali di dimensioni normali e dall’aspetto gradevole che puoi indossare tutto il giorno e interagire con ologrammi, oggetti digitali e informazioni pur essendo presenti con le persone e il mondo intorno a te.
Gli smart glasses di Facebook saranno commercializzati in collaborazione con Luxottica, e molto probabilmente anche con la sua divisione Ray-Ban. Considerando quanto appreso, è lecito attendersi degli occhiali che per design non dovrebbero discostarsi da quello di tradizionali lenti da sole o da vista. In più, dovrebbero però offrire ai potenziali acquirenti una sorta di interazione con funzionalità multimediali come fotocamera e audio bluetooth.