Il 4 gennaio sarà sempre un giorno del dolore: era il 2015 quando le prime pagine dei quotidiani riportavano la morte di Pino Daniele, scomparso alle 22:45 mentre si trovava all’ospedale Sant’Eugenio di Roma a seguito di un infarto.
Il cantautore partenopeo aveva accusato un malore mentre si trovava presso la sua abitazione di Orbetello, in Toscana, per poi essere trasportato d’urgenza nella Capitale. Oggi le lacrime del mondo della musica, dello spettacolo e soprattutto dei famigliari sono tutte per lui. La morte di Pino Daniele ha lasciato un vuoto incolmabile nell’universo del blues e della canzone d’autore. In tanti, oggi, gli rendono omaggio con parole che non renderanno mai abbastanza giustizia all’immensità della sua arte.
Tra coloro che oggi stanno dedicando un pensiero a Pino Daniele c’è anche il figlio Alessandro che, attraverso un tweet pubblicato nelle ultime ore sui canali social del padre, ha ricordato quella brutta notte di 6 anni accompagnando il ricordo con un filmato di repertorio.
“Il 4/1/2015 fu una lunga notte, il suono della pioggia copriva il rumore che c’era, l’acqua ne conserva memoria. Lacrime che materializzano emozioni, la salinità lascia la scia in cui ci raccogliamo per viverne il dolore che ci tiene ancora per un istante stretti a te papà”.
Alessandro ha recuperato un video che mostra Pino Daniele nel 2004, sul palco di Piazza del Plebiscito a Napoli, mentre canta Dammi Una Seconda Vita davanti al suo pubblico. “La tua piazza”, scrive Alessandro per omaggiare il padre.
Prima di morire Pino Daniele si era esibito il 31 dicembre con un concerto a Courmayeur, in tempo per apparire in pubblico un’ultima volta per salutare il 2014 con la sua musica e le sue parole, prima di lasciare questa Terra. 6 anni dopo la morte di Pino Daniele è ancora fortissimo, e sempre sarà, il ricordo del cantautore napoletano che ha reinventato il concetto della canzone partenopea coniugando la lingua con gli ingranaggi del blues e del soul.
Recentemente l’Italia lo ha ricordato in occasione dell’anniversario del terremoto in Irpinia, al quale il cantautore dedicò il brano È Sempe Sera e oggi, in un 2021 sul quale abbiamo riversato tante aspettative, l’anniversario della morte di Pino Daniele arriva vicinissmo alla morte di Diego Armando Maradona, che jammò con l’artista sulle note di Je So Pazz.