Il Napoli di Gattuso esce ridimensionato da altri due scontri diretti giocati negli ultimi due turni. A San Siro contro l’Inter ed all’Olimpico contro la Lazione, gli azzurri di Gattuso hanno subito due pesanti sconfitte. Zero punti, zero reti segnate per Gattuso che adesso è in ritiro con la squadra in vista dell’ultimo match dell’anno contro il Torino programmato per mercoledì 23 dicembre.
Il Napoli ha perso quattro scontri diretti sul campo. A questo tabellino va aggiunta anche la sconfitta a tavolino, con punto di penalizzazione annesso, contro la Juventus. Due sconfitte in casa, due sconfitte in trasferta per gli uomini di Gattuso. Quattro sberle che in un torneo così equilibrato possono esser devastanti per il traguardo scudetto, adesso più lontano, ma anche per la conquista di un posto Champions che è il target dichiarato da De Laurentiis per questa stagione.
Se però contro Sassuolo, Milan ed Inter Gattuso e la sua truppa potevano invocare qualche attenuante, cercare qualche alibi, consolarsi con la prestazione nel caso della sconfitta contro la Lazio non c’è nulla cui appigliarsi. Nella catastrofe dell’Olimpico, con tutta la buona volontà, è quasi impossibile trovare qualche cosa di positivo. Una bocciatura generale nella quale solo Lozano guadagna il sei (leggi di più).
Il Napoli è apparso privo di gioco ed idee. Gattuso ed i suoi uomini non hanno dato mai l’impressione di volerla e poterla vincere questa sfida. Una flessione preoccupante che inevitabilmente chiama tutti a rapporto dal Presidente De Laurentiis: i singoli giocatori; il direttore Giuntoli che pure ha allestito un organico da tutti giudicato molto vicino a quelli di Juve ed Inter; mister Gattuso che della squadra ha la responsabilità della guida tecnica.
De Laurentiis, presente all’Olimpico, non può esser contento di questa situazione. Il ritiro è il primo provvedimento , ma se non s’inverte la rotta potrebbe succedere di tutto. Ed anche il rinnovo del contratto di Gattuso non è più così scontato come fino a qualche settimana orsono.
Intanto cresce l’attesa per il terzo grado di giudizio relativo alla vicenda Juve Napoli. I partenopei confidano di recuperare il punto di penalizzazione e di disputare la partita contro la formazione di Andrea Pirlo.