La beta per smartphone di HarmonyOS 2.0 è finalmente realtà per gli sviluppatori, che possono adesso procedere al download dal sito ufficiale. Come riportato da ‘Huawei Central‘, allo stesso tempo il produttore cinese ha anche aperto il reclutamento dei suoi dispositivi, tra cui i Huawei P40, Mate 30 e MatePad Pro per il beta test di HarmonyOS 2.0. Si riferisce che i dispositivi supporteranno completamente HarmonyOS 2.0 entro il 2021. Alla fine dell’evento, il vicepresidente del dipartimento software Consumer Business di Huawei, Yang Haisong, ha rilasciato un’intervista in cui ha affermato che il numero di sviluppatori che prenderanno parte ai progetti di implementazione del sistema operativo proprietario ha toccato quota 100 mila, e che i partner hardware sono passati da 5 a 10 rispetto al recente passato (a testimonianza del fatto che si crede molto nel progetto).
Secondo Yang, in base agli attuali progressi nello sviluppo, i dispositivi Huawei esistenti verranno aggiornati ad HarmonyOS 2.0 entro il prossimo anno ed i clienti non dovranno acquistare nuovi smartphone per testare l’ecosistema. Tuttavia, il dirigente non ha fatto menzione dei dispositivi che riceveranno HarmonyOS 2.0 via OTA (Over-The-Air). Il produttore cinese sta anche sviluppando uno smartphone equipaggiato nativamente con il sistema operativo proprietario, che sarà anch’esso rilasciato entro il prossimo anno.
L’obiettivo è espandere l’ecosistema su oltre 100 milioni di dispositivi di oltre 40 marchi entro il 2021. Wang Chenglu, Consumer Business Software Department di Huawei, ha dichiarato che le società di elettrodomestici cinesi (tra cui Midea, Joyoung, Boss Appliances e Puffin Technology) sono pronti a lanciare i loro prodotti con HarmonyOS integrato a bordo (da cui le basi per quell’ecosistema universale di cui ha tanto parlato l’azienda di Shenzhen rispetto al sistema operativo proprietario). Se avete domande da farci il box dei commenti in basso è a vostra disposizione: vi risponderemo nel più breve tempo possibile.