Regina di Davide Shorty è uno dei brani che accedono alla finale di Sanremo Giovani, in onda in prima serata il 17 dicembre con la conduzione di Amadeus.
La canzone del cantautore siciliano ha scavalcato la concorrenza, composta da centinaia di artisti, convincendo più il pubblico da casa che la giuria di AmaSanremo, davanti alla quale si è esibito per ottenere un posto nella serata conclusiva in onda in prima serata su Rai1.
Davide Shorty è anche una vecchia conoscenza del mondo televisivo, dopo il terzo posto ottenuto a X Factor nel 2015 nella squadra di Elio, che lo guidò durante il programma di Sky nel quale arrivò fino all’ultima puntata e in cerca della vittoria.
Il televoto di AmaSanremo ha determinato che Davide Shorty arrivasse alla finale di Sanremo Giovani, nella quale si determineranno i finalisti che potranno accedere alla settimana finale del Festival di Sanremo, ancora condotto da Amadeus per il secondo anno consecutivo. Nel corso della serata, saranno annunciati anche i 26 Campioni in gara.
Ai nomi dei 6 artisti di AmaSanremo si aggiungeranno anche i due finalisti di Area Sanremo, che sono già stati determinati dalla commissione. Le Nuove Proposte saranno quindi 8 e si esibiranno nel corso di tutta la settimana dedicata alla kermesse.
Nonostante l’emergenza sanitaria ancora in corso, il Festival di Sanremo rimane confermato dal 2 al 6 marzo. Il conduttore e direttore artistico è ancora Amadeus, con la partecipazione di Fiorello. Ancora da stabilire il coinvolgimento di Jovanotti, che avrebbe dovuto prendervi parte anche nel 2020. Tiziano Ferro, invece, aveva partecipato a tutte le serate.
I nomi degli artisti in gara non sono ancora stati annunciati ma è già partito il toto-nomi che andrà a formare la rosa dei Campioni che quest’anno sale a 25. L’unica certezza, per il momento, è il numero di Big che quest’anno è in numero straordinario rispetto alle passate edizioni.
Testo Regina di Davide Shorty
Camminami di fronte
Così mi fai seguire le tue forme con lo sguardo
Guarda, c’è una casa all’orizzonte
E noi ci urliamo in faccia alla stazione singhiozzando
Entrambi con un ego enorme che ci mette in imbarazzo
Per sentirsi più al sicuro dal primo piano di un palazzo
Ed io ti amo, te lo giuro, infatti a volte sono pazzo
Se la testa ti va in fumo quando ti manca lo spazio
Questa pioggia è così fina che quasi non la senti
La strada è una piscina e quando meno te lo aspetti tu
Diventi una bambina con due genitori assenti
Ma cresciuta una regina con il sole tra i capelli
Aria, tu diventi aria (Oh oh)
Cos’è sto sguardo? Mi sembra quasi un rimprovero
Sono sempre il solito, a volte neanch’io mi tollero
Navigo la mente per frasi con senso logico
Panico come un coltello stretto dal manico
Trami e poi mi ami, mi chiedi se mai io spariró
Mani nelle mani e come Dani adesso salirò
Sei nei miei piani e sai che ogni promessa è un debito
Anima latina, regina con regno a seguito
E inoltre una corona, hai pur bisogno di un palazzo
E a volte se ti senti sola e la tua vita è un po uno strazio
Se la cosa ti consola, io ti sono sempre accanto
Dentro questa vita nuova che ha l’odore di un abbraccio
Questa pioggia è così fina che quasi non la senti
La strada è una piscina e quando meno te lo aspetti tu
Diventi una bambina con due genitori assenti
Ma cresciuta una regina con il sole tra i capelli
Aria, tu diventi aria
Aria, aria, oh oh
Questa pioggia è così fina che quasi non la senti
La strada è una piscina e quando meno te lo aspetti tu
Diventi una bambina con due genitori assenti
Ma ritorni una regina con il sole tra i capelli
Aria, tu diventi aria (Oh oh)