The Witcher 2 è una delle produzioni che dimostra plasticamente le difficoltà affrontate dalle produzioni audiovisive e cinematografiche dall’inizio della pandemia ad oggi. La nuova stagione della serie fantasy di Netflix ha subito numerosi ritardi rispetto al programma iniziale, che stabiliva il primo ciak a febbraio, e ha affrontato diversi stop and go in questi mesi.
A febbraio l’attore Kristofer Hivju (l’ex Tormund Giantsbane di Game of Thrones) è risultato positivo al Coronavirus, spingendo la produzione di The Witcher 2 ad una pausa per una profonda igienizzazione del set ad Arborfield, vicino Londra. L’attore si è messo in quarantena con la famiglia e ha poi annunciato ad aprile di essersi negativizzato. Intanto, però, l’emergenza sanitaria nel Regno Unito è diventata ingestibile e il lockdown imposto dal governo ha impedito alla produzione di proseguire con le riprese.
Dopo un lungo lavoro e l’implementazione di protocolli anti-contagio molto rigidi, le riprese di The Witcher 2 sono ricominciate in sicurezza solo in estate, ad agosto, ma la serenità è durata poco: già a novembre c’è stato un ulteriore stop dovuto ad un piccolo focolaio sul set. Diverse persone sono risultate positive al Covid-19, di conseguenza non c’è stato altro da fare che fermare i lavori per tracciare i contagi e frenarne la diffusione. Nello stesso periodo, uno dei set allestiti nel Nord dell’Inghilterra è stato abbandonato per la stessa motivazione, la comparsa di alcuni casi di Coronavirus.
Insomma, una storia molto travagliata quella della produzione di The Witcher 2, che ora deve affrontare un nuovo ostacolo: secondo il Sun, il protagonista Henry Cavill si è infortunato alla gamba durante una scena, in seguito ad un salto. Le riprese stavolta non dovrebbero fermarsi, ma sono ovviamente sospese le scene che prevedono la presenza di Cavill. Secondo la fonte del Sun, l’incidente ha inciso sul programma delle riprese e comporterà dunque altri ritardi.
Si è fermato all’improvviso ed era chiaramente dolorante. Non era chiaro se un oggetto avesse colpito la sua gamba o fosse una specie di lesione al tendine del ginocchio. Non era abbastanza grave da aver bisogno di un’ambulanza, ma ha condizionato il programma delle riprese perché non può camminare correttamente. Avrebbe dovuto indossare armature pesanti nelle scene e non poteva farlo con l’infortunio alla gamba.
Non è un caso che Netflix abbia cancellato tante sue produzioni quest’anno: ciò che è accaduto sul set di The Witcher 2 in questi mesi dimostra quanto sia difficile e dispendioso mantenere in piedi un set con le misure anti-contagio previste e la necessità di fermarsi ad ogni caso comprovato di infezione.
I ritardi nelle produzioni rendono anche difficile la programmazione delle uscite: al momento non è stata confermata una data di debutto per gli episodi di The Witcher 2, ma si stima che – salvo nuovi imprevisti – la serie possa tornare su Netflix nella seconda metà del 2021.