Tra tanti nuovi format originali annunciati per il Regno Unito, spicca la miniserie Netflix di Sam Mendes dal titolo provvisorio The Red Zone. Si tratta di uno degli otto titoli di produzione inglese annunciati dallo streamer come parte del suo massiccio investimento nel mercato locale.
Il pluripremiato regista britannico, il cui ultimo film 1917 ha portato a casa ben 3 Oscar, dirigerà una la sua prima miniserie, che entrerà in produzione il prossimo anno, con l’inizio delle riprese previsto nei primi mesi del 2021. E sarà qualcosa di molto diverso da tutto ciò che lo ha consacrato sul grande schermo negli ultimi anni.
Nel formato da 30 minuti per 6 episodi, la miniserie Netflix di Sam Mendes The Red Zone è ambientata nel mondo del calcio ma è principalmente una dramedy familiare e corale. La trama seguirà le vicende di un attaccante di punta e un allenatore della squadra di calcio di Dudley City, oltre che di un giovane giornalista che fatica per affermarsi nel suo ambiente.
Scritta da Barney Ronay and Jonathan Liew, prodotta dalla Neal Street Productions di Mendes, la miniserie Netflix di Sam Mendes ha per produttori esecutivi lo stesso regista insieme a Pippa Harris e Nicolas Brown: gli episodi dovrebbero essere girati interamente nel Regno Unito.
Ecco la sinossi ufficiale della miniserie Netflix di Sam Mendes The Red Zone.
Questa è una commedia di calcio, ma non sul calcio. Principalmente è una storia sulle persone e le superfici che si scontrano nell’orbita di questo mondo strano e ossessivo fatto di bluff, squali e talento genuino. Si tratta di amicizia, fiducia e famiglie, in un mondo in cui nessuno è davvero tuo amico, dove non c’è fiducia e dove le famiglie tendono a divorarsi a vicenda ogni sei mesi.
Mendes è un nome di sicuro richiamo per Netflix: oltre al pluripremiato1917, è anche noto per aver diretto uno dei migliori film della saga di James Bond del recente passato, Skyfall. Inoltre è regista del film vincitore di 5 Oscar American Beauty del 1999. Mendes non ha mai diretto una miniserie prima d’ora, ma ha comunque molta esperienza come produttore esecutivo per la televisione: tra i suoi crediti rientrano Penny Dreadful, The Hollow Crown e Britannia.