Per fortuna le anomalie starebbero rientrando: i problemi con app IO per attivare e cominciare ad ottenere il cashback di Stato sono stati risolti almeno in parte, come dichiarato anche dal team di riferimento per la misura di rimborso voluto dal Governo. Solo poche ore fa, come visibile anche nel cinguettio più in basso, si è parlato di servizio oramai stabilizzato a 2 giorni dal lancio. Davvero è così e gli utenti non hanno più difficoltà?
Le maggiori difficoltà con l’app IO, si sono verificate nella fase di inserimento del metodo di pagamento prescelto e ancora dell’IBAN utile per i rimborsi. Il numero di accessi al servizio spropositato (a partire dallo scorso 7 dicembre) ha mandato di certo in tilt i sistemi per circa due giorni e in non pochi casi le anomalie sono stare insormontabili. I cittadini iscritti al programma del cashback di Stato sono al momento 2,9 milioni con 3,2 milioni di strumenti di pagamento registrati. La coda di tentativi registrati dallo scorso lunedì si sta progressivamente smaltendo e a partire da adesso, dovrebbe essere quanto mai più semplice provvedere alle operazioni fondamentali per il cashback di Stato.
Per evitare di incorrere ancora in possibili problemi con l’app IO vale tuttavia il seguente consiglio. Sul Play Store e anche sull’App Store di Apple sono stati rilasciati due aggiornamenti per l’app legata al programma di rimborso datati 9 dicembre. Per questo motivo, è più che utile provvedere all’aggiornamento (anche manuale) dello strumento, semplicemente scaricando le ultime versioni messe a disposizione per Android e iPhone.
Per concludere, meglio sottolineare che non visualizzare immediatamente dopo un acquisto l’importo del rimborso ottenuto non significherà avere problemi con app IO in questo momento. In effetti, la cifra risarcita nella formula del 10% di quanto spiegato, comparirà dopo la mezzanotte del giorno in cui la transazione sarà stata effettuata.