Renato Zero pubblica il video di Come Non Amarti, brano presente nel secondo volume di Zerosettanta. Il primo singolo estratto dal disco era stato L’Amore Sublime, del quale è già presente in videoclip.
Il contributo dedicato al brano del secondo volume di Zerosettanta è stato anticipato durante l’ultima ospitata dell’artista a Domenica In, nella quale si è raccontato all’amica Mara Venier che ha ripercorso tutti i tratti più emozionanti della sua carriera.
Il nuovo brano scelto da Renato Zero è preso dal volume in cui l’amore è il filo conduttore di tutto il racconto, così com’era accaduto per il primo singolo portato in radio prima del rilascio del volume. Ecco le parole che l’artista ha impiegato per spiegare il significato del brano:
“Esiste un modo per rinunciare a un amore, anche quando quell’amore è nutrimento per la propria anima? Su un arrangiamento potente e maestoso, Zero mette al centro del suo racconto un uomo in conflitto con sé stesso, diviso tra il dolore causato da un abbandono e il desiderio di condividere ancora una notte proprio con chi l’ha abbandonato. Le immagini si fanno sempre più nitide e a fuoco mentre si ascolta il crescendo del pezzo, che si apre nel ritornello”.
Il viaggio di Zerosettanta era iniziato con la pubblicazione di L’Angelo Ferito, che era stato scelto come primo singolo per la presentazione del box celebrativo per i suoi 70 anni. Il percorso è continuato con L’Amore Sublime e C’è, che ha estratto dal primo volume.
Per il momento, non ci sono speranze che questo lavoro possa essere presentato attraverso un live, visto il perdurare dell’emergenza sanitaria. L’artista aveva anche specificato di non avere intenzione di proporre degli spettacoli in formato ridotto, quando erano consentiti, per non scontentare una grossa fetta del suo pubblico. Il suo ultimo concerto, a supporto di Zero Il Folle, si è tenuto al Palazzo Dello Sport di Roma.
Testo di Come Non Amarti di Renato Zero
Come non amarti se ti ho dentro queste ossa
Come non amarti se questa aria non mi basta
Che non c’è nessun altro pensiero nella testa
Questa rigida distanza, lo so io
Quanto mi costa
Come non amarti e ripiegare queste ali
Niente più carezze, niente brividi
Nemmeno più quei voli
Come se non fosse mai esploso questo amore
Come avere un buco al posto del mio cuore
Non sai che dolore
È musica per l’anima
Saperti qui, nuda e inconsapevole
Bellissima e arrendevole
Sentirti ancora mia
Non stancarti mai
E vivimi, respirami e saziami
Come non amarti, perché smettere di offrirmi
Darti ancora darti, senza tregua
Mille strabilianti giorni
Che la vita si consuma e poi cosa ci resta
Quella nostalgia incollata alla finestra
Credi non mi basta
Come non amarti ne ho abbastanza di tempeste
Io mi fermo qui se mi vorrai magari solo un’altra notte
Di carezze ne ho abbastanza per i freddi inverni
Non lasciarmi, non lasciarmi, non lasciarmi
Non punirmi
Più poveri, più aridi, più deboli
Senza più quella curiosità
Senza un movente che ti inventerai, mi risparmierai
Oppure mi cancelli
Come non amarti fino all’ultimo respiro
Se la nave affonda stai sicuro è sempre colpa del destino
E tu non cercarmi sulla lista dei dispersi
Siamo in tanti alla deriva, siamo in tanti
E non tutti onesti
Come non amarti dimmi come non amarti
E affidare il mare le mie gioie
Tutti quanti i miei tormenti
Che potrebbe essere un sollievo anche morire
Quando non si ha più la forza di lottare
Non ha più senso amare