Impossibile non dare merito allo sforzo compiuto per l’aggiornamento EMUI 11 su smartphone Huawei in questo autunno. L’interfaccia proprietaria del produttore cinese, in soli 82 giorni dalla sua presentazione settembrina, ha già raggiunto ben 10 milioni di utenti in tutto il mondo. Un traguardo importante e per nulla scontato che richiede qualche riflessione doverosa.
L’obiettivo appena raggiunto è stato riferito dal produttore nelle scorse ore e segna un’evoluzione concreta rispetto all’interfaccia EMUI 10 nel 2019. Lo stesso numero di 10 milioni di utenti raggiunti, l’anno scorso con la versione software precedente era stato conseguito solo con un mese e mezzo di ritardo. Il traguardo per nulla scontato di questa annata, tra l’altro in piena pandemia Covid-19, mette in evidenza l’impegno dell’azienda nello sviluppo delle sue soluzioni proprietarie in tempi davvero celeri e apprezzabili.
L’aggiornamento EMUI 11 su smartphone Huawei continuerà la sua folle corsa di certo in questo mese di dicembre, con una tabella di marcia serrata di update previsti anche in Italia su un numero notevole di dispositivi. Intanto il risultato dei 10 milioni di utenti raggiunti globalmente è davvero già apprezzabile. L’azienda avrà di certo voluto mostrare la sua capacità di garantire update ai suoi clienti in tempi brevissimi, nonostante pure il ban USA che non gli sta permettendo di installare i servizi Google a bordo dei suoi nuovi device. Insomma, il risultato odierno sembra essere una vera e propria prova di forza per mostrare al mondo intero che il brand è puntuale, solido e soprattutto molto attento al supporto post-vendita per i suoi clienti con aggiornamenti celeri e funzionali.
Se EMUI 11 su smartphone Huawei risulta essere un ottimo traguardo già raggiunto, quello già fissato per il 2021 prevede anche la prima installazione della soluzione software alternativa ad Android ossia Harmony OS su un primo numero di dispositivi del marchio. Proprio in questo dicembre dovrebbe già essere lanciata una versione prova dell’update e poi il prossimo aprile questa dovrebbe essere alla portata degli utenti finali.