Rita Ora multata per violazione delle norme anti-Covid. L’artista ha ceduto ai festeggiamenti per i suoi 30 anni in un locale esclusivo di Londra, nonostante le nuove regole per il contenimento del contagio avessero imposto la chiusura di tutti i ristoranti.
A fermare la festa è stata la Polizia, che ha anche sanzionato l’artista con un multa piuttosto salata. Rita Ora è quindi intervenuta sui suoi social per dirsi profondamente dispiaciuta per l’accaduto, specificando come sia trattato di un imperdonabile errore di giudizio.
La festa si sarebbe tenuta a Casa Cruz a Notting Hill, nella zona ovest di Londra. Tra gli invitati, ci sarebbero state più di 30 persone. L’intervento della Polizia sarebbe avvenuto a seguito di una segnalazione arrivata da alcuni residenti, che si sarebbero insospettiti per lo strano movimento all’interno del locale che avrebbe dovuto rispettare le chiusure imposte dal Governo britannico. L’apertura dei locali è infatti consentita solo per l’asporto, con un numero di persone all’interno del locale che non può superare le 6 unità.
Il Sun ha anche riportato i nomi di alcuni degli invitati, come quelli delle super modelle Cara e Poppy Delevingne. Gli ospiti sarebbero poi scappati dalla porta sul retro, così da evitare lo spiacevole incontro con la Polizia, l’artista ha poi spiegato: “Date le restrizioni, mi rendo conto di quanto fossero irresponsabili queste azioni e me ne assumo la piena responsabilità”.
Tutti gli artisti mondiali sono ora fermi a causa dell’emergenza sanitaria. Ancora incerto il futuro dei concerti, che potrebbero tornare nel 2021 solo con un’inversione di tendenza della curva di contagio che, per il momento, vieta tutti gli assembramenti. Con il mondo in semi-lockdown, la leggerezaa commessa da Rita Ora non è di certo passata inosservata, richiedendo anche l’intervento della Polizia che ha comminato la sanzione.