Per migliorare il servizio, questo magazine utilizza i cookie. Continuando la navigazione del sito ne accetti l'utilizzo. Se desideri maggiori informazioni sui cookie e su come modificare le impostazioni del tuo browser, leggi la nostra politica in materia di cookie.


Maggiori informazioni
  • Musica
  • Serie TV
  • Tecnologia
  • Televisione
  • Cinema
  • Trending News
  • Rubriche
    • Red Box
    • Monina Files
    • Contrappunti
    • Sport Café
    • Alta Fedeltà
    • Serial Stalkers
    • Kuoz
    • Memories
    • MyBand
ORADIO
No Result
View All Result
  • Musica
  • Serie TV
  • Tecnologia
  • Televisione
  • Cinema
  • Trending News
  • Rubriche
    • Red Box
    • Monina Files
    • Contrappunti
    • Sport Café
    • Alta Fedeltà
    • Serial Stalkers
    • Kuoz
    • Memories
    • MyBand
ORADIO
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Home Trending News

Fb

Tw

Tg

Ml

Wa

Vigili urbani fanno sesso in auto e lasciano la radio accesa: e se fosse un ricatto?

Le radio di servizio necessitano di un codice per essere attivate e l'agente protagonista del presunto amplesso ha presentato due denunce per molestie sessuali ai danni di un collega

di Vincenzo Sbrizzi
24/11/2020
INTERAZIONI:10

INTERAZIONI: 10

FbTwTgMlWa
Vigili urbani fanno sesso in auto e lasciano la radio accesa: e se fosse un ricatto?

Nelle scorse ore ha fatto tanto discutere la notizia secondo cui una coppia di vigili urbani avrebbero fatto sesso nell’auto di servizio e avrebbero lasciato la radio di servizio accesa, facendo diventare l’amplesso di dominio pubblico tra i colleghi. Una notizia a dir poco curiosa che sicuramente ha gettato discredito sul corpo della polizia di Roma Capitale. Secondo la ricostruzione data dai media, si trattava di una coppia di colleghi in servizio su una Fiat Punto ed erano impegnati nei pressi del campo rom di Tor di Quinto. Durante il turno di notte i due avrebbero fatto sesso e la radio avrebbe trasmesso i loro “rumori amorosi”. Qualcuno dei colleghi avrebbe registrato l’amplesso attraverso la radio e avrebbe fatto arrivare il nastro sulla scrivania del comando generale della Polizia Locale.

I fatti non sarebbero recenti anche se la notizia è trapelata solo in queste ore. Il comando ha avviato un’indagine per capire cosa sia successo. A parte lo stupore iniziale, col passare delle ore sorge un dubbio. Ma siamo sicuri che sia tutto vero? Non intendo la notizia, che sarà trapelata da fonti qualificate interne alla polizia locale, ma il fatto in sé. I due vigili urbani hanno realmente fatto sesso all’interno di un’auto di servizio? Rischiando il posto di lavoro e per di più lasciando la radio accesa?

Il primo dubbio viene dal fatto che le radio presenti sulle volanti non sono così facili da attivare. Per farlo è necessario digitare un codice e non risulta credibile il fatto che la radio sia stata inavvertitamente attivata nella foga del rapporto o lasciata accesa. Com’è stato registrato allora l’audio dell’amplesso? Il secondo elemento che fa riflettere è che la presunta protagonista dell’amplesso avrebbe presentato ben due denunce per molestie sessuali subite sul lavoro da un collega. L’ultima l’avrebbe presentata pochi giorni fa e manco a farlo apposta la notizia sarebbe trapelata dopo poche ore da quella denuncia.

ARTICOLI CORRELATI

WAP, l’inno al piacere di Cardi B: un brano che parla di sesso, ma dal punto di vista di una donna

WAP, l’inno al piacere di Cardi B: un brano che parla di sesso, ma dal punto di vista di una donna

02/09/2020
Sesso e musica: un binomio ormai superato

Sesso e musica: un binomio ormai superato

14/08/2020

Siamo veramente sicuri che non si tratti dell’ennesimo ricatto fatto a una donna che si è permessa di “ribellarsi” a molestie sul lavoro? Solo gli investigatori sanno la portata delle prove che hanno in mano ma far luce su questa vicenda diventa molto urgente alla luce di questi scenari. Il fatto certo è che non si tratta solo di una notizia curiosa che fa incetta di click sul web.

Tags: Romasesso
Lascia un commento

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

NB La redazione si riserva la facoltà di moderare i commenti che possano turbare la sensibilità degli utenti.

Optimagazine è un progetto di Optima Italia S.p.A. | p.iva 07469040633 | Capitale sociale: € 1.500.000,00 I.V.
Optimagazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli, Autorizzazione N°6 dell’11 febbraio 2015

Scrivi alla redazione

  • #WSanremoconRed i migliori interventi social su Sanremo 2017
  • #WSanremoconRed i migliori interventi social sulla quarta puntata di Sanremo 2017 (10 Febbraio)
  • #WSanremoconRed i migliori interventi social sulla terza puntata di Sanremo 2017 (9 Febbraio)
  • Autori
  • Chi siamo
  • Contatti
  • Debug
  • Home
  • INFORMATIVA PRIVACY
  • Interviste
  • Music Update
  • OptiMagazine: tutti i commenti dei nostri lettori
  • ORADIO
  • Pagina di esempio.
  • Redazione
  • Risultati della ricerca
  • Rock4Pino
  • sc
  • Semplicemente Parliamone, alla ricerca della Semplificazione
  • Simons Centro
  • Simons sidebar

  • Musica
  • Serie TV
  • Tecnologia
  • Televisione
  • Cinema
  • Trending News
  • Rubriche
    • Red Box
    • Monina Files
    • Contrappunti
    • Sport Café
    • Alta Fedeltà
    • Serial Stalkers
    • Kuoz
    • Memories
    • MyBand