Tiene banco il caso “infortunio Ibrahimovic” oggi 23 novembre. Il problema accusato dall’attaccante svedese nei minuti finali della partita del San Paolo contro il Napoli pare sia più grave del previsto, alla luce di esami che hanno evidenziato una lesione al bicipite femorale della gamba. Quali sono i tempi di recupero? Questione articolata, che ci presenta delle differenze rispetto a quanto abbiamo avuto modo di osservare la scorsa estate quando la stella del Milan ha dovuto fare i conti con altri problemi fisici.
Infortunio Ibrahimovic: quali sono i tempi di recupero per lesione al bicipite femorale
Il verdetto arrivato stamane con l’infortunio Ibrahimovic è il peggiore possibile per i sostenitori rossoneri. Il comunicato ufficiale del Milan, oltre a parlarci chiaramente di “lesione muscolo bicipite femorale della coscia sinistra” (in questi casi, l’obiettivo è proprio scongiurare la temuta lesione), aggiunge che ulteriori esami verranno effettuati tra dieci giorni. Alcuni, erroneamente, credono che nella migliore delle ipotesi lo svedese possa tornare ad allenarsi in gruppo entro due settimane, magari dando la propria disponibilità già per la partita contro la Sampdoria.
Le cose stanno diversamente, perché un infortunio di questo tipo richiede almeno tre settimane di stop, per quanto concerne l’attività ad una determinata intensità. Alla luce della struttura fisica del giocatore e soprattutto della sua età, è quasi impossibile rivederlo in campo prima di un mese. Fermo restando che già in passato Ibrahimovic ci ha abituati a veri e propri miracoli. Dunque, guai a dare qualcosa per scontato in una situazione simile, ma da un punto di vista clinico la questione relativa ai suoi tempi di recupero appare chiara.
Massima attenzione per l’infortunio Ibrahimovic, tenendo bene a mente quali siano i concetti dai quali partire parlando di lesione muscolo bicipite femorale della coscia sinistra. I tempi di recupero per uno stop del genere sono quelli indicati oggi, aspettando l’evoluzione del problema tra dieci giorni.