Ci siamo per davvero questa volta: da oggi 12 novembre, i messaggi WhatsApp che si autodistruggono iniziano ad essere disponibili per tutti gli utenti Android, almeno quelli che partecipano al programma beta sul Play Store. L’ultima versione dell’app 2.20.206.9 introduce proprio la nuova funzione attesa da molto tempo dopo una lunga fase di sperimentazione.
Possono essere anche chiamati messaggi effimeri quei contenuti che d’ora in poi scompariranno dalle chat singole o di gruppo in maniera automatica, esattamente dopo 7 giorni. Naturalmente la nuova funzione andrà impostata volontariamente dagli utenti. In particolar modo, per farlo, bisognerà andare nella scheda relativa ad un contatto, cercare la sezione Informazioni e attivare proprio l’opzione per la cancellazione dei messaggi. L’operazione può essere eseguita per i singoli ma anche nei gruppi, anche se in quest’ultimo caso saranno solo gli amministratori che potranno farlo.
La versione beta di WhatsApp è disponibile al download per tutti i tester ma la distribuzione specifica della funzione potrebbe tardare di qualche ora o giorno per alcuni. Tutto nella norma, come accade sempre nel caso di grosse novità ne servizio di messaggistica.
Qualche chiarimento sui messaggi Whatsapp che si autodistruggono dopo 7 giorni è fondamentale in questo momento per capire bene di cosa si tratti. Nell’elenco a seguire sono riportati alcuni dettagli utili per gli utenti nel momento in cui attiveranno l’opzione.
- Anche nel caso in cui un utente non apra WhatsApp entro sette giorni, il messaggio scomparirà. L’anteprima del testo potrebbe essere tuttavia recuperabile dalle notific he del telefono;
- nel caso si risponda ad un messaggio con una citazione, il suo contenuto potrebbe non scomparire dopo 7 giorni;
- se un messaggio che si autodistrugge viene inoltrato a una chat dove la funzione non è attiva, questo non scomparirò;
- nei backup i messaggi non scompariranno ma se quest’ultimo verrà ripristinato le note saranno eliminate;
- qualunque destinatario potrà mettere in salvo i messaggi prima che scompaiono con uno screenshot, con una foto o copiandoli e incollandoli in altra app.