Sono settimane cruciali quelle che stiamo vivendo, con il vaccino anti covid che si fa sostanzialmente più vicino col passare del tempo. L’attesa è tutta per il momento in cui si potrà cominciare con l’immunizzazione di massa, per contrastare la diffusione crescente dei contagi. E in un’Italia divisa dai diversi colori (delle zone) lo sguardo non può che essere rivolto verso i ricercatori che attualmente sono in fase di sperimentazione.
Le prospettive sono però abbastanza chiare, e parlando di un inizio di 2021 che dovrebbe vedere arrivare il primo vaccino anti covid. Con le prime dosi che dovrebbero riuscire a coprire un campione sì ridotto di popolazione, ma comunque importante.
La decisione sarebbe infatti quella di tutelare le fasce più a rischio. Sì dunque all’immunizzazione dei più deboli, ma soprattutto degli addetti ai lavori che quotidianamente si confrontano con il coronavirus. Spazio quindi a medici e infermieri e a tutti quegli operatori la cui salute è messa maggiormente a rischio dalla costante esposizione all’agente patogeno.
Vaccino anti covid, pronta al via la prima fase dell’immunizzazione
Responsabilità della prima risposta ufficiale al coronavirus è tutta per Pfizer, che ha avuto un confronto importante col Ministro della Salute, Roberto Speranza. E i numeri sfoderati sono di quelli importanti, con i vertici dell’azienda farmaceutica che non si nascondono. L’ambizione è chiaramente quella di velocizzare quanto più possibile i tempi, con la sperimentazione che potrebbe terminare anche in tempi record.
La finestra ipotizzata è quella della metà di dicembre, sebbene si provi a tenere i piedi per terra. Ed ecco che quindi la stima parla della seconda metà del mese di gennaio. In questo frangente sarebbero infatti pronte 1.6 milioni di dosi del vaccino anti covid, per una prima ondata di immunizzazioni.
Una situazione in costante sviluppo, con le prossime settimane che immancabilmente porteranno importanti novità e magari aggiornamenti sulle tempistiche specifiche cui fare riferimento. Anche se, al momento, si possono nutrire ottime speranze per il futuro, vista l’ottima risposta che arriva sotto il profilo dei test.