I grandi concerti dell’estate 2021 si faranno. A darne conferma è Live Nation, che parla anche delle eventuali misure da prendere per rispettare le misure anti-contagio.
Tante sono i concerti che dovranno tenersi nella prossima stagione di live, tutti rimandati dal 2020 a causa dell’emergenza sanitaria che non ha consentito l’organizzazione degli spettacoli di grandi dimensioni.
Con l’abbattimento dei ricavi del 95%, la Società è corsa ai ripari per cercare di recuperare la stagione che nel 2020 non ha potuto avere luogo. Per questa ragione, è già aperto il tavolo di confronto per decidere come condurre la prossima annata di concerti che, per il momento, rimane appesa a un filo.
La Società ha confermato che ci saranno continue operazioni di sanificazione in tutte le aree dei concerti, oltre a una revisione delle modalità di acquisto dei biglietti. Previsto anche un incremento dei test, per fare in modo che i fan, ma anche gli artisti e i lavoratori.
Sul futuro di Live Nation, l’amministratore Michael Rapino si dice ottimista: “Una nostra recente indagine condotta a livello globale suggerisce che il 95% dei fan abbia intenzione di tornare ad assistere ai concerti quando le restrizioni verranno rimosse, dato – questo – che rappresenta il punto di fiducia del pubblico più alto dall’inizio della pandemia”.
Tra i grandi concerti dell’estate che son stati rimandati, compaiono quelli di Vasco Rossi, che ha dovuto rinviare i live in blocco al 2021. Tutti gli spettacoli sono riprogrammati nelle medesime città che erano già state decise, quindi a Roma, Milano, Firenze e Imola per un evento speciale.
Nella lunga lista di concerti da recuperare c’è anche il tour di Tiziano Ferro, lungo e negli stadi e per il quale si erano anche accese le polemiche per lo spostamento del palco, poi chiarite in una nota dell’artista.
E ancora, Ultimo, che avrebbe dovuto cantare anche al Circo Massimo per l’ultimo concerto del suo tour. Tutti i biglietti sono rimasti validi per i prossimi concerti, come ha fatto notare anche Live Nation.