Ci sono alcune importanti novità, oggi 29 ottobre, per tutti coloro che parlano di scuole calcio chiuse in seguito ad una circolare del Ministero dell’Interno che gira da martedì sera. Come vi abbiamo riportato ieri, infatti, in tanti hanno dato per scontato che le attività fossero state fermate anche per i bambini, ma evidentemente le cose non stanno così, almeno in relazione alle fonti autorevoli che possiamo consultare stamane. Questo, però, premettendo che le disposizioni sugli allenamenti tramite DPCM Covid potrebbero cambiare già ad inizio novembre.
Scuole calcio chiuse: passo indietro di Spadafora su allenamenti e DPCM
Una presa di posizione importante in merito all’ipotesi delle scuole calcio chiuse è arrivata direttamente dal Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, che non ha menzionato in modo esplicito questa categoria, ma al contempo l’ha fatta rientrare nel discorso come logica conseguenza. Ecco quanto annunciato sui suoi canali social:
“Ritengo opportuno chiarire, in seguito alle centinaia di vostre richieste in merito, che nei centri sportivi e nei circoli all’aperto resta possibile svolgere allenamenti in forma individuale, assimilabili alle attività sportiva di base o all’attività motoria in genere, sempre nel rispetto del distanziamento e del divieto di assembramento”.
Dunque, al momento scongiurata l’ipotesi delle scuole calcio chiuse, fermo restando il grosso limite relativo all’obbligo di allenamenti individuali. Allo stato attuale, gli istruttori dovranno trovare delle alternative alle partitelle finali, in grado di assicurare la giusta “dose di divertimento” soprattutto ai più piccoli. Meglio di nulla, come affermano in tanti sui social, soprattutto considerando la necessità di assicurare ai bambini la giusta valvola di sfogo con l’attività fisica, se pensiamo al 2020 che hanno vissuto anche loro.
Come accennato in precedenza, se da un lato viene smentita l’ipotesi di scuole calcio chiuse, grazie alla possibilità di ripiegare sugli allenamenti individuali in seguito all’ultimo DPCM sul Covid, bisogna ricordare che gli scenari possono cambiare da un momento all’altro in questo periodo.