Gli aspiranti Big di Sanremo 2021 si stanno presentando e stanno inviando le proprie proposte in vista della prossima edizione della kermesse canora. Amadeus racconta a TV Sorrisi E Canzoni di aver già ricevuto 50 canzoni da parte degli aspiranti Campioni e sta procedendo ai primi ascolti.
Intervistato da TV Sorrisi E Canzoni, a pochi giorni dall’avvio di AmaSanremo, Amadeus svela anche i primi dettagli sull’ascolto delle canzoni dei Big di Sanremo 2021.
Con le cuffiette ancora nelle orecchie, ironizza, anticipa di aver ricevuto già 50 pezzi, circa il doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. “Sto cominciando ad ascoltare i loro pezzi, che arrivano numerosi. Oggi siamo già a circa 50, il doppio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.
Amadeus ricorda che le richieste di partecipazione alla categoria Big di Sanremo 2021 (Campioni) possono essere inviate fino alla fine del mese di novembre. I 50 che si sono già mossi non sono che i primi di un lungo elenco di probabili Big in gara e il percorso selettivo è ancora molto, molto lungo.
A proposito dell’incremento delle domane di partecipazione, il direttore artistico si dice felice perché vede nel settore musicale una gran voglia di ripartire. Il risvolto negativo è che sarà, per lui e per la commissione artistica, molto più difficile scegliere i brani da potare al Festival.
“Sono felice, c’è una grande voglia di ripartenza nella musica. D’altra parte però sarà ancora più complicato scegliere…”, conclude Amadeus per niente spaventato dal rischio Covid-19 a Sanremo. Non intende rinunciare alla grandezza di Sanremo 71 né al pubblico in teatro e invita la Rai a mobilitarsi affinché possano essere effettuati tamponi al pubblico, nel rispetto delle normative che saranno in vigore a marzo.
Il Festival di Sanremo 2021 resta confermato: si terrà dal 2 al 6 marzo, con un lieve ritardo rispetto alle passate edizioni. E Amadeus commenta: “Noi stiamo lavorando come se non ci fosse il problema Covid, per offrire al pubblico una trasmissione che sia un evento. Perché Sanremo è un evento”.