C’è grande confusione a proposito del nuovo DPCM che entrerà in vigore nelle prossime ore a causa dell’impennata di nuovi positivi Covid, soprattutto per quanto riguarda la possibile chiusura di palestre e piscine. Nei mesi scorsi, come ricorderete anche dai report pubblicati a suo tempo sul nostro sito, ha tenuto banco la questione scuole, ma oggi 12 ottobre bisogna concentrarsi anche su importanti attività economiche in Italia. Vediamo dunque cosa possiamo aspettarci forse già nella giornata di domani.
Chiusura palestre e piscine con nuovo DPCM per il Covid: la situazione aggiornata
Dopo 24 ore in cui si è discusso tanto sulla necessità di porre un freno agli sport amatoriali, proprio nel tentativo di limitare i contagi da Covid, questa mattina in tanti si chiedono se sia lecito aspettarsi chiusura palestre e scuole con il nuovo DPCM che dovrebbe entrare in vigore tra martedì e mercoledì. Tanti gli interessi economici in ballo, ma la situazione pare sia diversa rispetto a quello che, ad esempio, si sta profilando per il calcetto amatoriale.
Ne ha parlato anche Fanpage, secondo cui almeno per ora non assisteremo a chiusura palestre e piscine. La differenza principale con il calcio non professionistico (non toccato dal nuovo DPCM in fase di elaborazione) e con il basket, tanto per citare due discipline destinate a doversi fermare per alcune settimane, sta nel fatto che non sono previsti contatti diretti tra i clienti. Dunque, distanziamento sociale garantito e la necessità di aprire una parantesi ulteriore sulla questione.
L’ultimo concetto espresso, infatti, se da un lato scongiura chiusura palestre e piscine, allo stesso tempo farà sì che possano essere introdotte norme ancora più stringenti. Dunque, ingressi limitati, inevitabilmente su prenotazione e minimizzazione totale sul rischio di assembramenti. Questo, sperando che la curva dei contagi Covid non comporti ulteriori misure già nel corso delle prossime settimane. Ad ore, dunque, il nuovo DPCM che dovrebbe ufficializzare il tutto.