Continua a tenere banco in questo periodo la questione relativa allo sbarco di determinate app sui device Huawei di ultima generazione. Mi riferisco in primo luogo a Immuni, dopo il report dei giorni scorsi su OptiMagazine, senza dimenticare altri servizi fondamentali in Italia come Poste ID. Come stanno le cose oggi 9 ottobre? Per inquadrare al meglio la situazione, bisogna da un lato esaminare le segnalazioni del pubblico, dall’altro alcune repliche ufficiali disponibili.
Situazione Immuni e Poste ID per i nuovi Huawei
In particolare, in tanti tra i possessori di un Huawei P40 sottolineano che ci sono diverse app importanti che ancora non funzionano. La prima resta, come accennato, “Immuni“. Nonostante in questo periodo sia necessaria e non obbligatoria, non sono pochi coloro che gradirebbero avere la possibilità di scaricarla. O quantomeno la facoltà di scelta, invece di rimandare tutto ad un sistema non ancora del tutto aggiornato alle app di uso comune.
Altra app molto importante e che proprio non va è Poste ID. Ho raccolto un testimonianza secondo cui è praticamente impossibile accedere a qualsiasi sito della PA perché gli smartphone Huawei che ad oggi risultano commercializzati senza i servizi Google non sono efficienti da sé sotto questo punto di vista. Il feedback di Huawei Italia è il medesimo di sempre:
“Stiamo lavorando per fare in modo che ci siano sempre più applicazioni compatibili con i nostri nuovi dispositivi muniti di HMS. Intanto, hai già provato a trasferire le app che utilizzavi sul tuo vecchio smartphone con Phone Clone?Ti ricordiamo inoltre che puoi cercare le tue app preferite tramite Petal Search o direttamente su AppGallery“.
Dunque, lavori in corso in casa Huawei, in attesa di poter annunciare una volta per tutte la svolta tanto attesa per gli utenti che si ritrovano senza i servizi Google. Che ne pensate di questa situazione? Il produttore sta facendo tutto il necessario?
PosteID abilitato a Spid risulta essere una “applicazione proprietaria” di Poste Italiane, allora perchè mai l’applicazione viene diffusa solo tramite Google Playstore (interdetta a Huawei per conlittualità USA/CINA e preclusa pertanto agli smartphone Huawei acquistati dopo una certa data da migliaia e migliaia di Italiani?
Perchè mai Società quali “My SielteID” “Aruba OTP” “MY InfoCert” hanno trovato posto su Application Gallery di Wawei per rilasciare le loro applicazioni per l’identità digitale? Perchè Poste Italiane non si muove a rilasciare anch’essa la propria applicazione su AppGallery di Huawei? Non esiste un Organo di Stato che si preoccupi di sanare questa gravissima lacuna che ha “lasciato a piedi” tanti suoi cittadini. Non si tratta di una applicazione “di gioco” ma di uno strumento reso obbligatorio dallo stesso Stato Italiano . RISOLVERE QUIESTA LACUNA CHE IMPEDISCE L’ACCESSO A TUTTI GLI ENTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE.
Ti mettono nei guai e non trovano neanche una soluzione alternativa. Mai più un telefono del genere
Huwaiii fà schifo,il produttore s4 ne sbatte comunque non c’è triippa per gatti,poste id non và (e quì se ne sbatte poste italiane tanto per cambiare) nsieme a mille altre app necessarie come la sopracitata
Mi sta creando molti problemi non riuscire ad entrare nella app Poste ID. Non comprerò mai più Huawei.
Se l’avessi saputo prima non avrei cambiato il mio iPhone con Huawei è assurdo!!!
Pessimo.. Un disservizio che fa si che non acquisterò mai più HUAWEI. Mancano molte App bancarie.. Che sono fondamentali per i pagamenti elettronici. Il problema non sono le app di Google. È la gallery di Huawei che è tremenda.. Le app non sostituisco neanche minimamente quelle di google.
E una vergogna quando ti rechi per l’acquisto, dovrebbero avvisarti di certe anomalie e invece ti lasciano pagare ben 700 o 800 € e poi dopo scopri che c’era sotto la fregatura.
spero riusciate a fare breccia nelle mura dei colossi che non lascianola possibilità di vivere a chi non si sottomette
Ho ri hiesto lo spid Aruba e… Sorpresa! L’app Aruba otp non funziona su huawai p 40.. Come è possibile???????
Mancano proprio. Immuni in particolare sembrava dietro l’angolo ma adesso è stato tolto ogni riferimento all’AppGallery anche dal sito ufficiale.
In compenso una app televisiva locale è comparsa a sorpresa nell’appgallery, meglio di nulla.